Salerno: Codacons “Tutela civica 0, blatte e topi ovunque!!!”

Salerno: Codacons “Tutela civica 0, blatte e topi ovunque!!!”

La situazione è drammatica, migliaia di alberi non potati, erbacce di ogni specie ovunque e iniziano ad intravedersi sempre più blatte e topi CHE RINGRAZIANO COMMOSSI.

L’Avv. Matteo Marchetti Presidente regionale  del Codacons Campania dichiara “Più volte abbiamo segnalato e denunciato nel corso degli anni anche alla Procura la situazione sul verde pubblico a Salerno, adesso però il degrado ed il pericolo per i cittadini è cresciuto in maniera esponenziale”

L’amministrazione comunale ogni anno è sollecitata ad intervenire, ma la situazione peggiora di giorno in giorno. E’necessario che sia il Prefetto di Salerno a farsi carico dei problemi in assenza dell’Amministrazione? LA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA PARLA CHIARO.

“Pensiamo solo a cosa può accadere in caso di fenomeni climatici ormai sempre più irruenti, ma il Comune sta a guardare. Ricordo quando un albero a via Vinciprova cadde dividendo la strada in due. Il reato ipotizzabile è il 328 c.p. che prevede che <Il pubblico ufficiale o l’incaricato di un pubblico servizio, che indebitamente rifiuti un atto del suo ufficio che, per ragioni di giustizia o di sicurezza pubblico o di ordine pubblico o di igiene e sanità, deve essere compiuto senza ritardo, è punito con la reclusione da sei mesi a due anni>, quindi se sono previste punizioni per azioni od omissioni penalmente rilevanti, perché queste non vengono contrastate sino ad arrivare alle giuste condanne?”

A questo va aggiunta la situazione traffico nella nostra città, che ormai è allo stremo senza che NESSUNO SI PREOCCUPI O FACCIA QUALCOSA. Quotidianamente assistiamo al parcheggio che con un eufemismo chiamiamo “selvaggio”. Strade di importanza vitale, come Via Carmine, Via Vernieri, Via Schipa, Via dei Principati, senza citare tutte le traverse laterali, poi Via Roma, Via Lungomare tutta, fino a Mercatello ed oltre, non dimenticando le vie parallele al Lungomare, ma interne. Insomma, tutta la città sopporta uno stato di abbandono che avvilisce sempre più i cittadini.