Vietri sul Mare: Gelidi Produzioni, in scena “Il Serenissimo” 3-4 Agosto 2024

Vietri sul Mare: Gelidi Produzioni, in scena “Il Serenissimo” 3-4 Agosto 2024

Il 3 Agosto nella Villa Comunale ed il 4 Agosto presso Villa Guariglia, IL SERENISSIMO, Commedia adattata e diretta da Gabriele Namio, adattamento teatrale e regia Gabriele Namio
con Marco Gabrielli, Pierpaolo Cosimato, Biagio Iacovelli, Alessandra Barbonetti: marionettista Francesco Picciotti
con le musiche di Pavor Nocturnus, grafica Eleonora Iacovelli- Seven Cults Produzione

Lo spettacolo Il Serenissimo è concepito come una commedia drammatica di stampo grottesco; una forte connotazione comica data dalle circostanze che il protagonista, Autore, è portato a vivere per portare a termine la sua missione, un reportage sulla vita della figura del governatore Serge Mathievz, sarà accompagnata da un costante senso di inquietudine, lo stesso che è dato dalla non-presenza in scena del Mathievz stesso, registicamente rappresentato, quando richiesto dalla drammaturgia, da un fascio di luce. Il cast, costituito da 4 attori, interpreterà 14 personaggi su un numero totale di 15. L’ultimo, il personaggio di P.T.Ditou, braccio destro del Serenissimo nella storia, sarà una marionetta di 2.50m, manovrata da 3 attori: uno costituirà il corpo e le gambe del personaggio, uno manovrerà le articolazioni delle braccia e uno manovrerà la testa. Lo spettacolo si apre in medias res. L’inizio coinciderà con il punto di svolta dello spettacolo. Il testo è concepito come un documentario in diretta teatrale, dove al susseguirsi delle scene corrisponde l’intervista al personaggio dichiarato. Il risvolto drammatico finale delinea con chiarezza l’obiettivo drammaturgico e registico: riempire il senso di vuoto e il desiderio di conoscenza dell’essere umano. La scenografia sarà infatti, fino alla fine,costruita in base al contesto dell’intervista narrata in quel dato momento, servendosi di un blocco trasformabile e praticabile all’esigenza.

Il Serenissimo, commedia grottesca e brillante, racconta della Mediocrazia, il regime totalitario della Litajia, Stato governato da Serge Mathievz, uomo il cui unico talento è quello di riuscire a sfruttare le fragilità dei propri cittadini per condurli ad uno stato di torpore totale definito “serenità”. Grazie al lavoro di un giovane giornalista chiamato Autore ripercorreremo le fasi salienti della vita del “Serenissimo”, Serge Mathievz. Questa rocambolesca ricerca lo porterà a incontrare personaggi buffi, grotteschi e situazioni comiche che lo faranno scontrare con una verità tanto scomoda quanto inaspettata, che metterà in discussione non solo il suo pensiero riguardo alla Mediocrazia, ma l’intera sua realtà.