Cava de’ Tirreni: Palazzo Sparano, casa del Dopo di Noi
La Giunta comunale ha licenziato nella seduta di ieri, giovedì 8 agosto, l’atto di indirizzo per l’indizione dell’avviso ad evidenza pubblica, riservato ad enti del Terzo Settore, per la gestione e la co-progettazione dei servizi della “Casa del Dopo di Noi”, nel ristrutturato Palazzo Sparano in via Carlo Santoro.
“È l’obiettivo tra i più qualificanti della nostra amministrazione – afferma il Sindaco Vincenzo Servalli – a cui stiamo lavorando fin dalla prima consiliatura. Peraltro, sono particolarmente orgoglioso perché abbiamo realizzato un intervento di carattere pubblico, ponendo la nostra città all’avanguardia in questo delicato settore, con una struttura di proprietà del Comune, che ha il controllo e co-progetta con un soggetto privato, specialistico, la migliore assistenza per quanti saranno accolti”.
L’antico edificio seicentesco è stato completamente ristrutturato e adattato alle necessità della nuova destinazione, con ascensori e l’eliminazione delle preesistenti barriere architettoniche, con l’adeguamento degli ambienti alle nuove funzioni previste e alle esigenze di comfort bioclimatico. Il piano terra è riservato al front office, amministrazione e ai numerosi laboratori di supporto educativo e terapia occupazionale, il piano primo è stato invece riservato alla domiciliarità, con camere da letto, servizi attrezzati per disabili e da un miniappartamento composto da soggiorno-cucina, camera da letto e servizi. Inoltre, il grande terrazzo del primo piano sarà in gran parte attrezzato con un piccolo giardino pensile, sensoriale terapeutico per la stimolazione cognitiva degli ospiti della struttura, con spazi appositamente creati per favorire tutti i sensi, dalla vista all’olfatto, dal tatto al gusto e all’udito.