Napoli: Polizia in ospedali, Prefetto chiede incontro con Coisp

Napoli: Polizia in ospedali, Prefetto chiede incontro con Coisp

Lo scorso 21 agosto, il Sindacato di Polizia Coisp ha inviato al Presidente della Regione Campania, al Prefetto ed al Questore di Napoli, una lettera nella quale è stata sviscerata la problematica dei drappelli di Polizia negli ospedali, evidenziando come l’unico poliziotto ivi in servizio non possa essere la soluzione al problema della violenza vandalica presso le strutture ospedaliere e che, spesso, quel poliziotto funge anche da filtro fra i sanitari ed i familiari dei cittadini che attendono per ore notizie dei propri cari che si trovano in Pronto Soccorso attingendo, per evitare che la situazione degeneri,  notizie in merito ed andando ben oltre i compiti istituzionali ad esso assegnati. Il Coisp ha sottolineato la grave carenza organica sofferta ormai da anni dagli Uffici centrali e periferici della Questura partenopea, giunta a circa mille unità in meno, ed aumentare il numero di drappelli ospedalieri potrebbe minare la già precaria sicurezza collettiva. Nel corso della serata non si è fatta attendere la telefonata del Prefetto di Napoli Michele Di Bari al Segretario Generale Provinciale del Coisp Giuseppe Raimondi, nella quale ha mostrato sin da subito interesse e sensibilità verso la problematica prospettata, concordando per la prossima settimana un incontro per un confronto costruttivo sulle criticità denunciate. “Apprezziamo l’interesse mostratoci dal Prefetto di Napoli – commenta Giuseppe Raimondi – segno tangibile di vicinanza alla problematica   da noi sviscerata, con la speranza che all’incontro si possa trovare, approfondendo la questione,   sinergia e comunione di intenti finalizzate ad una maggiore sicurezza del cittadino, dei sanitari e degli stessi poliziotti”.