Salerno: Fondazione Vassallo “Richiesta dimissioni immediate di Franco Alfieri Presidente della Provincia”
“La Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore esige le dimissioni immediate di Franco Alfieri dalla carica di Presidente della Provincia di Salerno. Le recenti rivelazioni della Corte dei conti Sezione Regionale per la Campania, che hanno portato alla condanna di tre dipendenti provinciali e della Banca BPR SPA (ex Campania) per un danno erariale di oltre 6,3 milioni di euro, sono solo l’ultimo capitolo di una storia di mala gestione che non può più essere ignorata. La sentenza n. 430, depositata il 19 agosto 2024, riguarda operazioni risalenti al periodo 2008-2010, oggetto di ben sette denunce da parte di Angelo Vassallo. La Corte ha accertato il pagamento di somme ingenti per lavori pubblici mai eseguiti o già saldati, utilizzando titoli di pagamento falsi. Di fronte a tali evidenze, è inaccettabile che Franco Alfieri, all’epoca Assessore ai Lavori Pubblici della Provincia di Salerno, continui a negare ogni responsabilità, dichiarando di non aver mai visto quelle denunce”. A denunciarlo è Dario Vassallo Presidente della Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore.
“Oggi, Alfieri è anche coinvolto in un’indagine della Corte dei conti che ha rivelato un indebitamento di oltre 40 milioni di euro al Comune di Capaccio Paestum, dove riveste la carica di sindaco. È evidente che ci troviamo di fronte a una gestione opaca e irresponsabile, che richiede una risposta immediata. Non possiamo accettare che le responsabilità vengano ridotte a poche persone, lasciando impuniti gli organi che hanno approvato queste operazioni. La Giunta e il Consiglio Provinciale, così come il Collegio dei Revisori dei conti, sono corresponsabili di quanto avvenuto. La Fondazione Angelo Vassallo chiede che tutti i coinvolti vengano chiamati a rispondere delle loro azioni. Franco Alfieri deve dimettersi. È l’unica strada percorribile per restituire credibilità e trasparenza alle istituzioni che rappresenta. La Fondazione continuerà a lottare per la verità e la giustizia, come ha sempre fatto Angelo Vassallo”-conclude Vassallo-.