CUFOM su avvistamento 23 Giugno
Sul web è esplosa la notizia di Elizondo, ex alto funzionario dell’intelligence americana che ha lavorato a capo di una task force sugli ufo, che nel suo libro di attuale uscita, dichiara che non siamo soli nell’universo. Una rivelazione sconvolgente che si aggiunge alle tante dichiarazioni di ex militari, politici, testimoni, che confermano tutto. Allora, ecco l’ultima bomba, proveniente proprio dall’Italia, che giunge ad hoc: gli oggetti avvistati nei cieli del sud Italia poco dopo le 21,00, il 23 giugno 2024, non erano il Falcon 9 e, a quanto risulta dalle indagini del CUFOM, alias Centro Ufologico Mediterraneo, nemmeno altri velivoli “ufficiali”, convenzionali e conosciuti perlomeno al grande pubblico. Un esperimento segreto di una qualche superpotenza? Potrebbe anche darsi. Oppure veri e propri ufo, come ha ipotizzato il grande ufologo messicano James Maussan? Quest’ultimo, ne ha parlato in un suo video: egli parteciperà all’eccezionale Congresso Mondiale di Torino, unitamente a eminenti scienziati e ricercatori uap di livello mondiale quali Avi Loeb, Andrea Lani, Roberto Pinotti e molti altre celebrità (oltre al misterioso personaggio Omega Click) dal titolo “L’universo svelato: confronto tra Scienza e Ufologia”, in programma il 5 e 6 ottobre a Torino, con la partecipazione di Marco Columbro testimone di un avvistamento ufo. Fatto sta, dichiara Angelo Carannante, Presidente del CUFOM, che dopo lunghe indagini, durate circa due mesi, proprio per avere un certo margine di sicurezza, il risultato è sorprendente: la sera del 23 giugno 2024, sull’Italia meridionale, non volava il Falcon 9. La prova, è online sul sito ufficiale del CUFOM, dove vi è il resoconto particolareggiato degli studi, indagini ed analisi, che dimostrano, con dati di fatto alla mano, grafici, calcoli e quant’altro, che la traiettoria del Falcon 9 era ben altra e non toccava affatto l’Italia Meridionale. Anche l’orario del passaggio, era molto diverso da quanto reso noto ufficialmente, per cui se ne deve concludere che, forse, si trattava di veri e propri ufo e, alla luce di quanto sostiene Elizondo nel suo libro, una possibile conclusione è che esiste un vero e proprio cover up, o strategia del silenzio sulla realtà del fenomeno ufo sul nostro pianeta. L’ulteriore prova, è data da un avvistamento pubblicato dal CUFOM oltre un anno addietro, avvenuto a Sant’Egidio, Perugia, quando vennero filmati oggetti volanti identici e quando non c’erano lanci di razzi di Elon Mask.