Campania: M.I.D. su definizione handicap e derivati

Campania: M.I.D. su definizione handicap e derivati

Handicap, Handicappato, Portatore di Handicap? “Persona con Disabilità ecco la giusta definizione, ecco chi sono anch’Io”.

Capita spesso a una persona con limitata capacità motoria, com’è successo anche a me proprio ieri sera nel passeggiare per strada con l’aggiunta del termine a me attribuita del termine stampellaro, di essere avvicinati da persone a noi sconosciute che vedendo la nostra limitata capacità motoria dalle quali si sente dire la classica frase “attento sta passando l’handicappato, l’handicap, il portatore di handicap” o addirittura senti usare il termine disabile o handicappato.

Sulla questione di recente è intervenuta anche la Ministra delle Disabilità Alessandra Locatelli la quale ha promesso che saranno cancellati da tutti gli atti burocratici e normativi il termine handicap e portatore di handicap con un decreto che potrebbe entrare in vigore già entro il prossimo anno, sostituendo questi termini in linea con quanto previsto anche dalla Convenzione Onu sui diritti per le Persone con Disabilità sostituendo tali espressioni, che possono sembrare offensivi e ferire la persona stessa proprio, con il termine Persona con Disabilità.

In una società e in particolar modo in una città, come ad esempio la nostra Avellino, che si definisce spesso tanto culturale e tanto inclusiva utilizzare le parole e i termini giusti e modificare il linguaggio aiuta a compiere un salto culturale e può creare un’attenzione diversa anche tra le persone, in ogni caso non va dimenticato che un cambiamento sociale non debba avvenire per decreto.

Su questa nuova definizione, prevista anche dalla Convenzione Onu sui Diritti per le Persone con Disabilità in vista anche del prossimo decreto, le associazioni operanti nel campo della disabilità conclude Esposito del M.I.D., si facciano promotrici di campagne di sensibilizzazione affinchè questo nuovo termine venga recepito dai cittadini.