Paura del 17
Giulio Caso
A giugno 2022 abbiamo avuto un venerdì 17.
Il prossimo capiterà a Febbraio 2023.
Il 17 è il settimo numero primo.
Già questo influenza molto gli animi perché il numero sette viene molto utilizzato per le leggende più disparate,
generalmente inventate solo per suggestionare gli altri.
Poi il 17 contiene pure il 7, che predomina sul numero 1. Come a dire: “Se te lo sei “scansato” una volta, ora è più difficile.
Ora teniamo conto di una cosa: noi utilizziamo il sistema decimale perché abbiamo 10 dita. Se non avessimo dovuto ricoprire le dita dei piedi, per camminare senza rischi (pensate al mignolo che urtava una pietra mentre correvano), forse, avremmo usato il sistema vicesimale. Se, come accade in taluni gruppi genetici di uomini, avessimo tutti 12 dita avremmo usato il, più comodo, sistema duodecimale. I calcoli sarebbero semplificati (perché 12 è divisibile per 2 – 3 – 4 – 6 , mentre 10 è divisibile solo per 2 – 5).
Se avessimo sviluppato prima una sintesi tecnologica avremmo usato il sistema binario, che è quello che ci permette l’utilizzo della moderna tecnologia e della sempre più avanzata “intelligenza artificiale”.
In tutti questi casi il 17 non avrebbe rilevanza alcuna, rimanendo, nel contesto, insignificante.
Così il bel giorno dedicato alle bellezze di Venere avrebbe inspirato di più sentimenti di risveglio di gioiosa passionalità, e non un non motivato timore del venerdì 17.