Solitudine killer!
di Rita Occidente Lupo
Essere soli, non giova ad alcuno! Sfatata la credenza che sia soltanto la terz’età a dover ingannare tale condizione giacchè, da uno studio scientifico, emerso che solitudine ed isolamento, killer maggiori dell’obesità. Col rischio di morte prematura aumentato del 50%. Nel mondo occidentale vi è una grande diffusione di tale condizione, a partire dall’infanzia ed arrivando agli anziani. Già in passato altri studi avevano mostrato come anche il rischio di Alzheimer e minore sopravvivenza, in caso di tumore al seno, affondassero la genesi nella condizione d’isolamento. Pertanto, forme d’aggregazione sociale, dall’infanzia alla terz’età, per promuovere socializzazione ed esorcizzare il vuoto e la sconnessione dal mondo esterno, panacee per elevare la qualità della vita e tendere alla longevità.