Grandi vette…salutari!
di Rita Occidente Lupo
Vacanze ad alta quota, ma tenendo sott’occhio la salute! Infatti, gli avvezzi alle grandi scalate, sanno che gli sbalzi pressori, compromettenti. L’ipertensione colpisce il 40 % della popolazione adulta occidentale ed è il principale fattore di rischio per malattie cardiovascolari. Ad oltre 2500 metri di altitudine, la pressione arteriosa sale in modo significativo, ma già a quota 1800 comincia a modificarsi. Pertanto, gli esperti di medicina di emergenza in montagna, sulle Dolomiti, non desistono dall’illustrare a quanti s’accingono alle grandi vette, gli accorgimenti da adottare, al fine di poter godere anche d’escursioni amene. Spesso, chi ha sbalzi pressori o picchi elevati, non ne è consapevole, perché non avverte sintomi. I rischi collegati all’ipertensione, però, sono seri e salendo in alta montagna, possono aggravarsi. Di qui campagne di sensibilizzazione, al fine di poter far emergere i benefici delle vette …senza conseguenze letali!