Salerno: Ospedale, al “Ruggi” ‘World Patient Safety Day’
L’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, come ogni anno, promuove il ‘World Patient Safety Day’; La giornata si terrà domani, 17 settembre 2024. Il tema della giornata mondiale della sicurezza del paziente di quest’anno, riguarda il miglioramento della diagnosi, tema fondamentale del panorama medico. Nella giornata, pazienti e famiglie, operatori sanitari, leader sanitari, responsabili politici e società civile sottolineranno il ruolo fondamentale di una diagnosi corretta e tempestiva nel migliorare la sicurezza dei pazienti. Con lo slogan ‘Get right, make it safe’, (fallo nel modo giusto, rendilo sicuro), si vuole sensibilizzare e sottolineare non solo l’importanza fondamentale di una diagnosi corretta, ma anche e soprattutto la tempestività per la sicurezza del paziente
La diagnosi è un passo fondamentale nella medicina, poiché consente di identificare correttamente la malattia e di stabilire un piano di trattamento efficace. Per formulare una diagnosi, i pazienti e i loro team sanitari, devono lavorare insieme per navigare nel complesso e talvolta lungo processo diagnostico attraverso lo svolgimento di un’accurata attività di anamnesi con quale il sanitario raccoglie in modo completo e critico tutti i dati relativi alla storia clinica del paziente, attraverso l’esame obiettivo: il paziente viene visitato dal medico per verificare il suo stato
generale e la presenza di segnali o sintomi oggettivi. In questa fase, il medico si avvale delle manovre di ispezione, palpazione, percussione e auscultazione; attraverso la prescrizione, e poi della valutazione, di tutti gli accertamenti ed esami strumentali che si siano resi opportuni alla luce dell’esito delle due precedenti fasi.
Gli errori possono verificarsi in qualsiasi fase e possono avere conseguenze significative. Una diagnosi corretta presuppone quindi che i tre passaggi appena descritti siano effettuati in modo diligente ed accurato, perché eventuali omissioni, ritardi o errori commessi, potrebbero prolungare la malattia, causare disabilità o in casi estremi fino ad arrivare all’exitus del paziente.
L’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, come ogni anno è attiva nella promozione del ‘World patient safety day’, proponendo iniziative che tendono a migliorare la sicurezza delle cure del paziente. Nel corso dello scorso anno, il Ruggi, ha ottenuto ottimi risultati dall’esperienza del Laboratorio CORELAB, nato nel mese di ottobre del 2020, essendo stati tra i primi in Italia a scegliere un sistema di automazione intelligente, in grado di accelerare i tempi di diagnosi e dell’intervento clinico. La scelta aziendale è stata quella di abbandonare la gestione ‘stand/alone’, delle urgenze a favore di una gestione integrata ugenze/routine, con un impatto positivo sui processi che portano in tempi brevi ad una diagnosi che permette un’accurata e tempestiva cura terapeutica, utile alla risoluzione del problema ed al miglioramento della qualità assistenziale del paziente.
L’intelligenza artificiale gioca un ruolo chiave nel miglioramento delle performance sanitarie, ponendo il paziente al centro dell’esperienza digitale tramite il modello della ‘Connected Care”. L’AI, infatti, grazie a strumenti intelligenti, può supportare l’operato medico tramite suggerimenti di diagnosi e trattamento delle malattie grazie ad una maggiore efficienza dei processi clinici, minore probabilità di effettuare errori e maggiore efficacia delle cure in termini di precisione e personalizzazione.
L’obiettivo di quest’anno, dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona è quello di sensibilizzare l’utenza presentando un poster informativo che focalizza l’attenzione sui quattro punti principali:
1 Miglioramento dello stile di vita e attività di prevenzione attraverso la ricerca, raccolta e gestione dei dati dei pazienti;
2 Individuazione delle giuste modalità di accesso alle cure, tramite ricerca delle strutture, prenotazione visite e pagamento ticket;
3 Accesso alle cure mediante erogazione dei servizi sanitari, visite, esami e ricoveri;
4 Organizzazione dell’attività di follow-up con monitoraggio della malattia, continuità del trattamento terapeutico e attuazione di nuovi stili di vita più sani.
Oltre alla presentazione di suddetto poster informativo verrà illuminata di colore rosso, dal 16/09/024 al 22/09/024, la facciata esterna della Torre Cardiologica presso il plesso del Ruggi, per esprimere con un gesto visibile, l’importanza della tematica.