Salerno: CAL, incontro su Giornata dei Carismi “I conflitti del nostro tempo: intrecci tra guerra ed economia”

Salerno: CAL, incontro su Giornata dei Carismi “I conflitti del nostro tempo: intrecci tra guerra ed economia”

Giovedì 19 settembre, alle ore 17.30 presso il Centro Pastorale “San Giuseppe”, Pastena, si terrà un incontro per promuovere la Giornata dei Carismi dal titolo “I conflitti del nostro tempo: intrecci tra guerra ed economia”.

Un appuntamento promosso ed organizzato dalla Consulta delle Aggregazioni Laicali della Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno nel quale, moderati da Pierpaolo Saleri (Analista politico) e dopo l’introduzione della segretaria diocesana della CDAL, Maria Rosaria Pilla, interverranno: Andrea Avveduto, responsabile comunicazione Pro Terra Santa; Alfonso Luzzi, presidente generale MCL; Andrea Tornielli, direttore editoriale dei media vaticani; Dino Angelaccio, presidente associazione Itria; in videocollegamento Denis Mukwege, premio Nobel per la Pace 2018 e, infine, le conclusioni di S.E. Mons. Andrea Bellandi, Arcivescovo di Salerno.

“Siamo davvero lieti di essere giunti all’organizzazione di questa giornata promossa dalla Consulta, una giornata resa possibile dalla fattiva collaborazione delle presidenze diocesane-dichiara la Segretaria della Consulta Maria Rosaria Pilla-una giornata che rientra appieno nel percorso del Cammino sinodale a cui siamo chiamati da due anni. Il tema scelto da trattare e’ il tema della pace e la scelta dei relatori e’ funzionale a creare una riflessione scientifica. Per cercare ed ottenere la pace in un tempo di aspri e tragici conflitti serve cooperazione nelle parole di Papa Francesco: “, La pace è artigianale”. Non la costruiscono solo i potenti “con le loro scelte e i loro trattati internazionali, che restano scelte politiche quanto mai importanti e urgenti”. La pace la costruiamo anche noi, “nelle nostre case, in famiglia, tra vicini di casa, nei luoghi dove lavoriamo, nei quartieri dove abitiamo”.che restano scelte politiche quanto mai importanti e urgenti”. La pace la costruiamo anche noi, “nelle