San Giovanni Rotondo: anniversario morte di Padre Pio, ultimi minuti di vita raccontati da infermiere che soccorse il Santo morente  

San Giovanni Rotondo: anniversario morte di Padre Pio, ultimi minuti di vita raccontati da infermiere che soccorse il Santo morente   
San Giovanni Rotondo (Fg). La storia dei momenti concitati prima della morte di padre Pio e l'intervento del medico Giovanni Scarale coadiuvato dall'inrfemiere Pio Miscio, entrambi sono deceduti recentemente. La tabella è affissa a fianco della cella del Santo.

Dino Alice

 In edicola sul famoso settimanale nazionale Di Piu’ sul n°38/2024 diretto da Osvaldo Orlandini, nelle edicole in tutta Italia e all’estero, a pag. 41 e 42 è pubblicata (da sabato scorso un servizio firmato dalla giornalista Elettra Solero e con il fotografico di Giuseppe Saldutto (che è anche autore di “Padre Pio è con noi” la prima rivista nazionale dedicata interamente al Santo), la storia dell’infermiere Pio Miscio, che soccorse p. Pio negli ultimi attimi di vita, assieme al dottor Giovanni Scarale. A raccontare i particolari della drammatica storia, è il figlio dello storico infermiere, Carlo Miscio consulente amministrativo (nel Centro assistenza fiscale e patronato UIL) con studio in via della Sapienza, 24 al centro di San Giovanni Rotondo, che ha anche svelato che il confessionale di padre Pio, nella chiesa antica di Santa Maria delle Grazie, ove il Santo trascorreva gran parte della sua giornata ad accogliere i penitenti, fu costruito proprio da suo nonno Francesco Miscio: “il falegname della chiesa”.  Un articolo tantissimi anni fa pubblicato dal mensile “La Casa Sollievo della Sofferenza” raccontava nei dettagli per la memoria storica della figura dell’artigiano legato a padre Pio da Pietrelcina.