Gechi d’autunno
Giulio Caso
Il mite inizio autunnale, anzi, a dirla tutta, il caldo autunno, concede ancora giorni di vivace caccia ai rettili nostrani. Fra questi, quelli più comuni, anche in molte case, le lucertole ed i gechi.
Questi ultimi, favoriti proprio dal cambiamento climatico, si stanno adattando meglio, mentre le lucertole, anche se più agili, sembra, siano in diminuzione.
In verità i gechi sono anche meno predati proprio dagli uomini. Una volta, infatti, per ignoranza, venivano indicati come “lucertole verminaie”. Cioè che incutevano una paura tale da far venire i vermi. Ora è migliorata la cultura e sono apprezzati per la grande utilità che hanno nel cibarsi di insetti come zanzare e affini. Quindi, in un certo senso migliorano la situazione sanitaria. Specie con l’arrivo di zanzare, tigri e indiane, verso cui è più difficile difendersi.
In alcuni paesi vengono appunto comprate alle fiere e liberate in casa a questo scopo. Comunque sono animalucci timidi e inoffensivi.
Adesso, sono ancora in attività per la perdurante presenza di insetti e per il caldo imperante.. Anzi sono un poco più veloci in cerca, comunque, della tana invernale.
Arrivederci piccoli animali, alla primavera prossima.