Bracigliano: Gruppo “Radici”, manifesto pubblico su Tari, contro bugie

Bracigliano: Gruppo “Radici”, manifesto pubblico su Tari, contro bugie
  1. E’ stato affisso, oggi, sabato 12 ottobre 2024, sul territorio del Comune di Bracigliano un manifesto del Gruppo di opposizione “Radici” che racconta i fatti reali sul servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Di seguito, si riporta, nella sua interezza, il manifesto a firma dei Consiglieri Franco AngrisaniAntonio RescignoDomenico Moccia e Anna Campanella.

“Sulla raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani (SPAZZATURA) se ne sono dette di tutti i colori, raccontando infamie e bugie.

Si è sempre sostenuto che raccontare frottole non è facile: infatti quando si raccontano bugie in sequenza risulta difficile rivelare quella successiva ignorando quelle dette in precedenza.

Questo è l’atteggiamento adottato dall’attuale Sindaco p.t. e dall’Amministrazione Comunale di Bracigliano. Ma veniamo al racconto dei fatti. Quelli VERI.

Durante la campagna elettorale delle amministrative 2022, gli attuali amministratori hanno sempre affermato di voler ridurre le bollette della TARI (Spazzatura) infangando, all’epoca e a tutt’oggi, l’operato di coloro che hanno sempre svolto il proprio incarico con professionalità e dignità in questo specifico settore.

Alcuni mesi fa, abbiamo appreso, dai canali social dell’Amministrazione Iuliano, l’introduzione di una grande novità per i nostri cittadini: il Consiglio Comunale, attraverso l’emanazione di appositi atti istituzionali, aveva ridotto considerevolmente le tariffe della TARI per l’anno 2024, ribadendo altresì (si legge testualmente nel post) “dopo gli sforzi passati, è ora di godere dei risultati raggiunti grazie alla sinergia dell’Amministrazione Comunale con tutti i cittadini impegnati nella raccolta differenziata…”, indicando anche percentuali di riduzione della tariffa, che per noi risultano essere quote fantasiose, i cui numeri non potrebbero essere giocati nemmeno al lotto.

Siamo sicuri che, ancora una volta, sono state esternate solo fandonie e BUGIE ai nostri concittadini, con l’ulteriore aggiunta di ingannevoli promesse.

Ad onor del vero e a beneficio dei nostri concittadini, in questa sede, bisogna comparare i tributi della TARI, che tutti NOI contribuenti abbiamo pagato negli ultimi due anni dell’Amministrazione Rescigno, cioè gli anni 2021 e 2022, con gli odierni profili tariffati relativi agli ultimi due anni dell’attuale gestione amministrativa, cioè gli anni 2023 e 2024.

Senza alcun dubbio, possiamo affermare che si è registrato un aumento nella misura del 25% tra la tassazione attuale (anni 2023 e 2024) rispetto a quella della precedente Amministrazione targata Rescigno (anni 2021 e 2022). Giova, poi, ribadire che a fronte di tale improvvido incremento non si è ottenuto alcun innalzamento dello standard qualitativo dei servizi offerti.

Misteriosamente, nell’attuale anno 2024, le tariffe sono diminuite rispetto a quelle dell’anno precedente, ma restando sempre più elevate rispetto a quelle degli anni 2021 e 2022.

Per verificare se tutto ciò corrisponde a verità, è sufficiente che i cittadini effettuino un semplice paragone tra le bollette degli anni 2021 e 2022 (Amministrazione Rescigno) e quelle degli anni 2023 e 2024 (Amministrazione Iuliano). Fatta salva qualche variazione dovuta a modifiche del nucleo familiare, risulta di facile comprensione che le bollette del corrente anno 2024 hanno subito una riduzione rispetto all’aumento ingiustificato dell’anno 2023, ma pur sempre più elevato rispetto agli anni precedenti (2021 e 2022).

Alla stregua delle riflessioni sopra indicate, desunte dai freddi numeri, appare ancora più palese e fondato l’antico proverbio mai smentito secondo il quale “LE BUGIE HANNO LE GAMBE CORTE”

 E noi ci chiediamo: Fino a quando potranno essere raccontate bugie ai nostri Concittadini? Ai posteri l’ardua sentenza…”

Un manifesto dal quale si attende una risposta concreta da parte della maggioranza di governo.