Magri tabagisti?
di Rita Occidente Lupo
Fumare riduce l’apporto calorico, mediamente di 152 calorie ‘a pasto’, incidendo sull’ormone dell’appetito. Un recente studio evidenzia come si mettano su kg appena le sigarette vengono riposte. Non solo, quindi, una contrazione della fame, ma anche una riduzione dell’adipe spingerebbe tanti a ricorrere al tabagismo, sperando di poter smaltire non solo manigliette dell’amore. In quanto alla dipendenza, pare che anche se molti siano armati di buoni propositi, nel cercare di metter fine al tabagismo, la paura di dilatare le proprie linee corporee, argini il pio proposito. In determinate condizioni fisiche, il fumo assolutamente tabù: in gravidanza come in presenza di patologie cardiache o respiratorie. Negli altri casi, certamente non consigliato: non a caso, su ogni pacchetto di bionde, campa “Nuoce gravemente alla salute”.