Valva: successo giornate Fai D’Autunno, oltre 800 visitatori a Villa D’Ayala
Ben oltre ottocento i visitatori che lo scorso fine settimana hanno visitato Valva e Villa D’Ayala, aperta in via straordinaria, per le giornate Fai D’Autunno. Un successo strepitoso che conferma l’interesse nei confronti della villa ottocentesca, che sorge nel cuore della Valle del Sele. Incastonata nel borgo, la villa si inserisce in una cornice naturalistica senza pari: il giardino all’italiana, con sculture di alto pregio storico e culturale e il bosco ceduo con lecci, aceri e castagni.
In via del tutto eccezionale, il pubblico ha potuto esplorare il cantiere di restauro del giardino storico di Villa d’Ayala, finanziato con fondi del PNRR. Attraverso le guide dei tecnici che hanno firmato il progetto di restauro, infatti, i visitatori hanno vissuto l’esperienza unica della visita in cantiere. Accessibili, anche gli interni di Villa d’Ayala come l’atrio di ingresso, il Salone delle Armi, il Salone del camino e ambienti che hanno offerto agli occhi dei visitatori punti panoramici esclusivi.
«Due giorni all’insegna dell’arte e della cultura – spiega il consigliere Michele Torsiello- che hanno coinvolto ed entusiasmato grandi e piccini. Ineccepibile la macchina organizzativa dell’accoglienza: i ragazzi del servizio civile, i dipendenti comunali, i tecnici impegnati nella realizzazione dell’intervento e la Croce Rossa. Ciascuno ha fatto la propria parte ed è stato un vero successo. Di qui, il mio ringraziamento personale e dell’intera amministrazione comunale a tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione, su tutti l’organizzazione del Fai che, come sempre, entra in punta di piedi nei territori e, come scrigni, li apre al grande pubblico».
Prezioso, anche il contributo del vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, Luca Forlenza. Villa D’Ayala e i suoi giardini saranno protagonisti di un’altra apertura straordinaria il prossimo 27 ottobre per l’evento Riconnessioni, nell’ambito del progetto Valva Borgo Lento.
«Aprire la villa al pubblico è come aprire le porte di casa agli ospiti graditi – dichiara il sindaco Giuseppe Vuocolo-. L’attesa, dovuta dai lavori in corso, ha reso ancora più speciale queste giornate dedicate alla cultura e alla bellezza».