Campagna: terminati fondi Asl, cure e terapie interrotte e negate, denuncia di “Mi girano le ruote”
Tanti, troppi i cittadini salernitani che sono rimasti senza terapie per esaurimento fondi dell’Asl. A lanciare l’allarme, e denunciare il blocco delle prestazioni riabilitative, è l’Associazione di promozione sociale “Mi girano le ruote” di Campagna (SA), da sempre attenta all’intero mondo del sociale occupandosi della tutela dei diritti delle persone. Il sodalizio, presieduto da Vitina Maioriello, sottolinea come ad oggi le strutture accreditate abbiano terminato il budget messo loro a disposizione lasciando gli utenti in lunghissime liste di attesa senza la possibilità di vedersi erogare le terapie di cui necessitano entro i tempi appropriati previsti dalla normativa sanitaria. Nel mirino finiscono i fondi regionali. L’associazione sollecita un interessamento da parte dei distretti sanitari locali affinché svolgano un ruolo di collegamento e di supporto con la Regione nelle decisioni e nella gestione di questa emergenza al fine di prospettare possibili soluzioni alternative al pesante taglio dei fondi della sanità pubblica. Al momento chi ha la disponibilità economica sta eseguendo la riabilitazione presso enti privati a proprie spese. A rischio è la salute delle fasce più deboli della società, coloro che non possono permettersi il privato. Il pericolo concreto è quello che si inneschi un meccanismo di discriminazione – dichiara Maioriello. Mi girano le ruote già in precedenza aveva formulato delle proposte all’attenzione dell’Asl, fra le quali quella di fornire un rimborso o un contributo economico delle prestazioni sanitarie per i pazienti costretti a rivolgersi alle strutture private laddove si riscontrava l’impossibilità di ricorrere a strutture pubbliche che non erano in grado di garantire i normali accessi. Ci si dovrebbe interrogare sul proprio modello organizzativo. Come associazione non ci piace fare polemica sterile e ci auguriamo di poter “fare rete” e mettere in campo con Asl un serio confronto al fine di individuare un modo di essere più efficienti salvaguardando il diritto di tutti alla salute e alle cure mediche” – conclude Maioriello. La presidente di Mi girano le ruote è disponibile ad incontrare i responsabili del distretto sanitario, affinché si possa trovare una soluzione per porre fine a questi disagi.