Il primo abitatore di Marte
Giulio Caso
Vari studi sia sull’orbita planetaria intorno al Sole, sia sulla morfologia marziana concordano sul fatto che la zona su Marte che offre maggiori possibilità di un futuro sviluppo arboreo sia la piana di Hellas.
Ci sono ancora dati da definire fra cui la temperatura. Questa andrebbe aumentata e stabilizzata per circa sei mesi e, magari, un piccolo apporto di CO2 d’incoraggiamento (diciamo così).
Il tutto fa venire in mente le serre terrestri. Ci saranno, allora, anche serre marziane come descritte nei romanzi di fs e come, stanno realizzando, adesso gli scienziati e studiosi di esopianeti?
Sicuramente, ma dimenticate teli e zone rettangolari. Le serre marziane avranno l’aspetto di torri a ricircolo d’acqua con spinta centripeta per compensare la bassa gravità.