Giffoni Valle Piana: GAL Colline Salernitane e politiche di integrazione sociale “nuove sfide in agricoltura tra sostenibilità ambientale e sociale”
Nella sede del GAL Colline Salernitane, martedì 12 novembre 2024, ore 17.00, sarà presentato, a cura dei beneficiari, un report intermedio di attuazione del progetto di Agricoltura Sociale T.I. 16.9.1. Az B finanziato dal GAL Colline Salernitane.
Interverranno al dibattito, dal titolo: “Nuove sfide in agricoltura tra sostenibilità ambientale e sociale”, organizzato da CIA Salerno, partener del progetto, oltre al Presidente del GAL Colline Salernitane, Antonio Giuliano, il Presidente di CIA Salerno Giuseppe Greco ed il Direttore, Nicola Della Rocca.
Le relazioni tecniche sono affidate a: Elena Cervelli, Docente UNINA, responsabile del progetto “Il territorio delle Colline Salernitane tra Cooperazione e Sostenibilità in Agricoltura” (APRI-AGRI); a seguire Nicola Nicodemo, imprenditore agricolo, che parlerà dell’Agricoltura sociale esempio di multifunzione”; Antonio De Natale, Associazione Società dei Naturalisti in Napoli, si soffermerà sulla “Divulgazione della Società dei naturalisti in Napoli”; Chiara Cirillo, Associazione Sipuòdaredipiù e Docente UNINA affronterà l’argomento “Coltivare valori: l’Agricoltura sociale, risorsa per comunità e territori”. Inoltre, ci sarà la presentazione del progetto: “Agricoltura e biodiversità: innovazione e sostenibilità con il progetto Blo-moniSagri”, a cura della responsabile del progetto Maura Sannino, Docente UNINA; a seguire, Federico Faugno, 3Bee, affronterà il tema della “Biodiversità a supporto delle imprese agricole” e Mario Moroni, imprenditore agricolo, che parlerà della “Cooperazione per lo sviluppo delle imprese”.
Le conclusioni del convegno saranno a cura del Coordinatore del GAL Colline Salernitane, Eligio Troisi e Maria Passari, Direttrice Assessorato all’Agricoltura Regione Campania e AdG del CSR Campania.
Modererà il Dibattito, Mimmo Pelagalli, Giornalista Edizioni Informatore Agrario.
A fine convegno saranno rilasciati i relativi CFP per i dottori agronomi e dottori forestali, ai sensi del regolamento CONAF n. 3/2013.