Salerno: partito progetto “Le vie dell’Acqua”

Salerno: partito progetto “Le vie dell’Acqua”

Oggi, martedì 12 novembre 2024, alle ore 9:30, presso la sede di via Monticelli snc, ha avuto inizio il progetto “Le vie dell’Acqua”  promosso da Sistemi Salerno – Servizi Idrici S.p.A.

in collaborazione con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Salerno.

 Sistemi Salerno – Servizi Idrici S.p.A., in collaborazione con il Comune di Salerno, ha dato il via alla terza edizione del progetto di educazione ambientale “Le vie dell’ACQUA” ospitando gli studenti della classe V dell’Istituto Santa Teresa del Bambino Gesù.

Ad accoglierli, il Presidente l’Avv. Mariarosaria Altieri e il Procuratore speciale dr. Giovanni Coscia di Sistemi Salerno – Servizi Idrici S.p.A, unitamente a tutto il personale della società che si occuperà nei prossimi mesi di illustrare agli studenti degli Istituti che hanno aderito al progetto, tutte le attività relative alla distribuzione idrica e fognatura/depurazione.

Lo scopo principale del progetto è porre l’attenzione sul ruolo importante che svolge la società che si occupa della distribuzione idrica – (comprensiva della attività di manutenzione della rete e dei controlli di potabilità delle acque) – e della fognatura/depurazione, finalizzato alla salvaguardia della risorsa acqua e dell’ambiente naturale.

Per far ciò, il progetto prende come riferimento due infrastrutture strategiche quali il serbatoio di Monticelli ed il depuratore di viale A. De Luca.

Attraverso l’illustrazione delle attività di distribuzione idrica e fognatura/depurazione, osservando l’enorme lavoro che si nasconde dietro un gesto semplice come l’aprire un rubinetto, si attiverà una campagna informativa finalizzata ad una corretta gestione della risorsa “acqua” da parte dei cittadini/utenti, promuovendo comportamenti responsabili ed ecosostenibili nella vita di tutti i giorni (risparmio idrico e contenimento degli sprechi) proprio a partire dai ragazzi e dai loro nuclei familiari.

Il progetto, che non prevede costi per le scuole partecipanti, genera vero apprendimento: coinvolge, rende partecipi, spinge i ragazzi a costruire un proprio punto di vista e ad avere un approccio critico. Apprendere significa cambiare il modo di pensare, di agire, di essere, per essere migliori cittadini a partire da oggi.