Salerno: CSV Sodalis, 20 anni e futuro 3° settore a Teatro Augusteo
L’importanza di essere rete, dopo aver fatto rete. Si è tenuta domenica sera l’ultima giornata di festeggiamenti per i 20 anni di Csv Sodalis, il centro servizi per il volontariato della provincia di Salerno che all’interno del teatro Augusteo nel cuore della città di Salerno ha voluto ripercorrere un ventennale fatto di “mani tese” verso l’altro con un occhio al futuro e alle sfide che vedranno protagoniste le associazioni che attualmente operano sotto l’unica bandiera di Sodalis (oltre 206 dislocate su tutto il territorio salernitano). Prima del momento di intrattenimento con il trio comico salernitano VillaPerBene che ha regalato momenti spensierati e risate ad una platea partecipe ed entusiasta, c’è stato ampio spazio alle riflessioni con il confronto e il dibattito insieme al presidente di Sodalis Csv Agostino Braca che non solo ha ripercorso gli anni di attività sul territorio ma ha anche presentato parte della programmazione 2025-2027, frutto dell’assemblea dei soci tenutasi il 15 novembre. Tra obiettivi e tasselli mancanti sul percorso dell’associazionismo e del volontariato con le proposte e le idee degli interlocutori presenti, si è discusso di normative ma anche di momenti di crisi vissuti a livello nazionale che spesso hanno minano e continuano a farlo l’operato di chi mette a disposizione il proprio tempo per aiutare e supportare il prossimo. Al dibattito, sulle sfide del terzo settore che partono proprio da Salerno, oltre al presidente Braca hanno partecipato la consigliera del Forum nazionale del Terzo settore Francesca Coleti, il presidente dell’OTC Campania Molise e della Fondazione Carisal Domenico Credendino, l’assessore alle politiche sociali e giovanili del Comune di Salerno Paola De Roberto, il presidente CSV Net Chiara Tommasini.