Universo: – Qui lo dico, qui lo nego
Giulio Caso
Espansione dell’universo, Big Bang, etc.
Esigono sempre che il “nulla” non esista. Certo è una specie di tautologia, detto così. Vediamo, se scrivo: “Esiste il nulla” . È una contraddizione nei termini. Allora?
Esiste o non esiste.
Non può esistere, non può non esistere.
L’essenza delle cose è dicotomica, un’orizzonte, un fluido limitar non assoluto.
Niente è assoluto.
Ma anche con questa frase si ricade nel problema originario.
Dovremmo cozzare contro questo ostacolo insormontabile?
Niente affatto. Qualcosa da dire c’è ancora.
Riguarda l’espansione della materia nel nulla.
Ciò è inconcepibile ed elimina tutta la costruzione mentale che ci siamo fatti sull’universo. Tutte le leggi fisiche e naturali.
Resta una sola alternativa.
Se esisteva qualcosa e non “il nulla” si ritorna all’interno dell’universo. Se c’era nulla, l’espansione non poteva avvenire, appunto, nel nulla.
L’unica, attuale, alternativa o possibilità, è che era la stessa espansione a creare, contemporaneamente, lo spazio/tempo che perdura ancora. Quousque tandem?