Salerno: Giovani Comunisti in protesta contro condizioni disumane casa circondariale
Come Giovani Comunisti di Salerno e partecipanti e promotori della Rete No DDL Salerno saremo presenti il 22 novembre 2024 davanti al carcere di Fuorni per protestare contro le condizioni disumane in cui sono costretti i detenuti del carcere di Salerno.
Il nuovo decreto del governo Meloni aggrava ancora di più le già terrificanti condizioni di vita dei detenuti, impedendogli addirittura di mettere in atto forme di protesta pacifica per difendere il proprio diritto ad esistere e alla salute.
I reclusi (che bisogna ricordare essere dei cittadini) hanno il diritto di parola come tutt* .
Il Governo Meloni ha intenzione di reprimere ogni forma di dissenso nella società e punire gli ultimi di essa per primi (ma insieme a molti altri) consente ai fascisti nostrani di sperimentare le loro vigliacche forme di repressione con minor attenzione da parte dell’opinione pubblica. Prima toccherà a loro, agli emigrati nei CPR e agli ambientalisti poi chissà a chi altro.
Bisogna fermarli prima che sia troppo tardi e impedire che, ancora una volta, il carcere si presenti come un inutile vendetta dello Stato contro persone che sono il prodotto della stessa ingiustizia della nostra società classista e diseguale.
Giovani Comunisti di Salerno della Federazione del Partito della Rifondazione Comunista