VERBI SWAHILI: KUSINDIKIZA accompagnare, scortare
Padre Oliviero Ferro
“Sasa, niko na lazima ya wasindikizi kwa misa ya askofu (adesso ho bisogno degli accompagnatori-chierichetti per la messa del vescovo)”, così diceva uno dei waongozi di Baraka, qualche giorno prima dell’arrivo del nuovo vescovo. Il responsabile da l’avviso a tutti e nel pomeriggio si radunano davanti alla chiesa parrocchiale per fare le prove. Sono un bel gruppetto e tutti sono già in agitazione perché sarà un giorno memorabile per la parrocchia. Il responsabile, per prima cosa, ricorda che bisogna lavare e stirare la tunica bianca che indosseranno quel giorno e quindi si comincia a dividere gli incarichi. Poi cominciano le prove (chi porterà la croce, i ceri, e chi servirà nei vari momenti della messa). Tutti vorrebbero fare tutto, ma con un po’ di pazienza si riesce a dividere i vari compiti. La vigilia si fanno le prove generali e si portano le tuniche, lavate e stirate. Tutti sono eccitati, perché sanno che il nuovo vescovo ha piacere di vedere le cose fatte bene e così sarà fatto. Il giorno della grande festa, tutti sono pronti e schierati. E saranno quelli che guideranno la processione iniziale. Il vescovo sembra contento e lo dirà alla fine della messa ringraziando tutti coloro che hanno fatto qualcosa (non solo i wasindikizi, ma i lettori, la corale, i waongozi, i padri, le autorità e tutti i cristiani). Insomma tutti lo avranno accompagnato (kusindikiza) in questo viaggio lungo le rive del lago Tanganika. Una grande gioia e fierezza per tutti.