Campania: Cgil, truffe ad anziani in crescita preoccupante
Le truffe nei confronti degli anziani hanno assunto ormai contorni molto preoccupanti. La retata di questi
giorni, tra Napoli e Salerno, ha fatto emergere tutta la drammaticità del fenomeno ormai strutturato in tutto
il Paese e gestito dalla criminalità organizzata. Gioca a loro favore l’ingenuità di tante persone anziane che
conducono da anni la loro esistenza in solitudine, e che risultano facilmente preda di sempre più sofisticate
tecniche di raggiro. Un plauso all’intervento della magistratura e delle forze dell’ordine che sono riuscite a
sgominare l’organizzazione criminale, non era semplice e merita un grande riconoscimento. Ma questo non
deve farci abbassare la guardia. Lo Spi Cgil e l’Auser continueranno con rinnovato vigore a intraprendere
iniziative volte ad informare gli anziani sulle tante modalità di truffe che vengono organizzate e perpetrate
nei loro confronti. L’abbiamo fatto e continueremo a farlo con l’ausilio delle forze dell’ordine nella speranza
di intercettare quanti più anziani possibili per dargli gli strumenti necessari atti a riconoscere il truffatore.
Molto spesso le truffe vengono organizzate utilizzando supporti digitali, come è noto gli anziani hanno poca
o nulla dimestichezza con tali strumenti. È necessario che le Istituzioni (Regione, Provincia, Comune) ne
tengano conto per promuovere insieme a noi campagne di alfabetizzazione digitale tese ad istruire gli
anziani al corretto uso dei social. Le nostre sedi sindacali e i nostri circoli sono a disposizione di quanto
vogliano supportarci in questa azione di informazione capillare diretta alle persone fragili e sole: le viƫme
prescelte dall’attività criminale.