Nocera Superiore: ricerca con Telethon, Apocare main partner
La Fondazione Telethon ha trovato casa a Nocera Superiore.
Sarà la Farmacia Angelina Lamberti/Apocare, in via Vincenzo Russo, ad ospitare la raccolta fondi in favore della Ricerca con un evento in programma Giovedì 12 dicembre, per l’intera giornata.
Si tratta del primo mattone di una partnership con Telethon, nata con l’Open Day e destinata a protrarsi per altri tre mesi con l’obiettivo di sensibilizzare la comunità di Nocera Superiore e, più in generale, l’utenza della Farmacia, sul versante della Ricerca scientifica continua per combattere le malattie genetiche rare che colpiscono i bambini. Oltre alla donazione del ricavato raccolto nella giornata del 12, Apocare sarà punto di raccolta per la Fondazione Telethon attraverso una donazione che sarà possibile erogare, anche con pochi centesimi per volta, all’atto del pagamento del cliente e verrà registrata nello scontrino fiscale.
«L’evento che abbiamo organizzato risponde in pieno ai principi etici dell’azienda – spiega Silvia Alonci, ad della Farmacia Apocare – poiché ogni giorno dell’anno, nel nostro piccolo, le attività ed i servizi erogati guardano in primis al benessere ed alla salute dei cittadini, da zero a cent’anni. Un anno fa abbiamo pensato di rivoluzionare il tradizionale concetto di farmacia, ovvero un luogo in cui acquistare soltanto farmaci, rimodulandolo nella visione di un Point of Care, ossia di un luogo ideale che diviene punto di riferimento della comunità locale per la prevenzione».
Il principio che ispira la raccolta fondi in calendario per il 12 dicembre è lo stesso che guida la mission di Apocare: la sensibilizzazione.
«Crediamo molto nella corretta informazione e nel rapporto de visu con le persone – sottolinea Marino – in un’epoca nella quale tutto viene demandato al digitale, all’immateriale, alla distanza, noi abbiamo scelto di creare un dialogo analogico con l’utenza, utilizzando gli strumenti digitali a disposizione come mezzo per costruire un dialogo costante e fisico con il pubblico».
L’attività di prevenzione quotidiana da ‘Apocare’ è articolata su diversi livelli: dall’autoanalisi su sangue periferico, con macchinari di derivazione ospedaliera, collegati in remoto con gli Ospedali riuniti di Brescia, che restituiscono una serie di parametri, sino alla cosiddetta telemedicina, ossia ECG, holter cardiaco e pressorio, autospirometria, teledermatologia, analisi delle urine.
«Attraverso moderni dispositivi, i tracciati vengono inviati alle sedi di refertazione in remoto, e per l’ECG, ad esempio, in un lasso di tempo massimo di 15 minuti, perviene un referto firmato digitalmente dal cardiologo che analizza il tracciato. Tutti i parametri, grazie ad un innovativo software sono conservati in una sorta di cartella clinica virtuale, agganciata all’anagrafica di ciascun paziente, e visibile, su richiesta, per i propri medici massimalisti e specializzati.
Nella giornata del 12, su prenotazione, attraverso l’app, o gli altri strumenti a disposizione, sarà possibile effettuare check-up gratuiti di prevenzione per tali servizi, unitamente a test sul versante nutrizionale, psicologico ed oncologico.