VERBI SWAHILI: KUTAJA nominare, citare
Padre Oliviero Ferro
“unitaje Amri ya Mungu; tangu ya kwanza mpaka ya kumi (nominami i Dieci Comandamenti dal primo fino al decimo)” er4a la domanda che faceva al catechista alla fine dell’anno di catechismo ai catecumeni per poter passare all’anno successivo. Da tenere presente che facevano 4 anni di catechesi per arrivare al battesimo nella notte di Pasqua. I più giovani rispondevano velocemente, ma gli anziani che avevano deciso di diventare cristiani facevano più fatica. Il catechista glieli aveva spiegati, usando il loro linguaggio (dialetto) e pensava che li avessero capiti. Ma, soprattutto le mamme, dopo una giornata di lavoro, erano stanche, come anche il catechista (che insegnava nella scuola elementare e quel giorno non aveva ancora mangiato9 si sforzavano di tenere gli occhi aperti. Ma la stanchezza del lavoro era tanta. E poi, dopo il catechismo, dovevano tornare a casa, a preparare da mangiare. Allora, come fare? Una comincia “Amri ya kwanza ni…(il primo comandamento è..)” e mi guardava negli occhi. Io facevo finta di non sentire, poi dico al catechista: “Uwafasirie tene, unaona yak ama wanachoka saana (spiegaglegli di nuovi. Non vedi che sono stanche)”. E lui, pazientemente, ricomincia a spiegare. Poi, alla fine, dico loro di ripetergli insieme. E, quasi cantando, lo fanno. Poi faccio loro qualche domanda semplice semplice e con pazienza mi rispondono. Ma le guardavo negli occhi e mi dicevo che loro conoscevano Gesù meglio di me, perché per loro la sua mamma Maria era un modello e allora? Tutte promosse? Ci vediamo nel mese di preparazione e nella notte di Pasqua.