Sant’Arsenio: Banca Monte Pruno, Direttore Generale Michele Albanese passa testimone a dott. Cono Federico.
Con il cuore pieno ai emozioni e con un misto di nostalgia e gioiosa gratitudine comunico che
a partire dal 10 gennaio. dopo quosi 48 anni di servizio. di cui 34 trascorsi come Direttore Generale, il mio commino professionale giunge una nuova tappa: quella delle pensione.
Un momento che segna la conclusione di un perccrso straordinario. ma anche l’inizio di un nuovo capitolo della mia vita. che affronterò con lo stesso entusiasmo e amore per la nostra comunità, che ha sempre guidata ed ispirata le mie azioni.
Il mio pensiero torna spesso a quell’inizio. al 1977, quando a Roscigno, in un piccolo ufficio di pochi metri, in un garage delle Autolinee Pecori, con soli tre dipendenti e un sognonel cuore, abbiamo avviato. grazie ai trenta fondatori. questa incredibile avventura.
E’ diventata una straordinaria realtà che anno dopo anno, ha trasformato non solo la Banca, ma anche il territorio e l’intera comunità su cui la stessa ha operato, portando sviluppo economico, opportunità, linfa vitale e una nuova fiducia nel futuro delle aziende e delle famiglie.
La nostra Banca, conne tutti ci riconoscano, non è stata solo un’istituzione finanziaria, ma un motore di crescita, capace di sostenere famiglie, imprese e giovani, aiutandoli a realizzare i loro progetti e contribuendo a migliorare la qualità della vita di tutti.
Queste sinergie con il territorio. guesto legame indissolubile con la nostra gente, che ha reso possibile il raggiungimento di risultati che oggi ci riempiono d’ orgoglio.
Da quel momento, passo dopo passo, abbiamo costruito qualcosa di unico. trasformando questa realtà in una delle più solide e rispettate del Sud Italia, riconosciuta non solo per i suoi risultati economici, ma anche per i valori che l’hanno sempre contraddistinta.
Oggi siamo una Banca importante e autorevole, una delle pu grandi ed importanti facenti parte del prestigioso Gruppo Cassa Centrale; per tre anni consecutivi designato da Milano finanza come la “Migliore Banca della Regione Campanla”.
Soddisfatto ed orgogüoso lascio un istituto con oltre un miliardo e 250 milioni di euro di depositi, 570 milioni di prestiti, circa 1 miliardo e 850 milioni di montante, oltre 60 milioni di Fondi Propri (patrimonio), 140 dipendenti, 2820 soci, due sedi distaccate (Potenza e Fisciano) 18 filiali attive e 2 in apertura (Nocera Inferiore ed Ischia). 35 Bancomat attivi e 1 in apertura (San Pietro al Tanagro), 57 Servizi dl Cassa e di Tesoreria Enti, 100 Comuni di Competenza distribuiti in due Regioni (Campania e Basilicata) e tre province (Salerno, Avellino e Potenza) per un mercato complessivo di oltre 700 mila abitanti. contro i 5/7 mila di 8 anni fa.
Ma al ai là ogni numero e riconoscimento. ciò che mi rende più fiero è il rapporto speciale che abbiamo saputo costruire: un legame fatto di fiducia, ascolto, condivisione e rispetto reciproco
e questo è il nostro vero patrimonio, ciò che ci rende unici, ciò che ci ha permesso di creare “Modello Monte Pruno”: una banca differente.
Non nascondo che il distacco dalla Direzione Generale ml provoca un pizzico di malinconia ma è sentimento dolce, perché so di lasciarla in mani sicure. Il nuovo Direttore Generate, Cono Federico, non è solo un professionista di grande competenza, ma anche una persona profondamente legata ai valori che ci hanno sempre caratterizzato.
Sono certo che saprà proseguire con successo il cammino tracciato, innovando, ma senza mai perdere di vista le nostre radici e rispettando la nostra storia.
Assicuro che, pur lasciando il ruolo operativo, non mi allontano dalla “nostra” famiglia.
Continuerò a essere vicino a tutti e alla Banca attraverso il mio impegno nella Fondazione Monte Pruno, un Progetto che rappresenta un altro tassello fondamentale per il benessere della comunità.
Un pensiero personale. in questa occasione, vorrei che giungesse ad ognuno di Voi.
Porto in cuore, il calore di ogni sorriso e di ogni abbraccio, la forza di ogni sfida superata insieme e la consapevolezza di aver condiviso un percorso che ci ha resi migliori come persone e came professionisti,
Desiaero ringrcziare per la fiducia, il sostegno e l’affetto dimostratomi in questi anni.
Porterò sempre con me il ricordo dei momenti vissuti insieme, delle sfide affrontate e superate e di quella straordinaria energia che ci ha permesso di raggiungere risultati che sembravano impossibili.
Un ultimo messaggio: “Continuate a credere nella nostra banca, nei suoi valori e nella sua missione.” E’ grazie a questo spirito di coesione, che siamo diventati quello che siamo oggi, e sono certo che, insieme, riusciremo a scrivere ancora molte pagine di successi.
Il mio augurio di continuare a guardare al futuro con speranza e con la che. insieme, si potranno realizzare sogni ancora più grandi, rispetto ai tanti che siamo riusciti a conquistare fianco a fianco.
Non un addio. ma con un arrivederci, colmo di speranza, certo di continuare in futuro insieme
Michele Albanese