Campania: brucellosi, sen. Petrenga “Sistema malato, ricetta ordine del giorno approvato da Governo”

Campania: brucellosi, sen. Petrenga “Sistema malato, ricetta ordine del giorno approvato da Governo”

“L’ostilità della giunta regionale campana nei confronti del commissario nazionale per la brucellosi è incomprensibile. E’ un dato fin troppo evidente, infatti, che la filiera bufalina, dall’allevamento dei capi al consumo di mozzarella, è un sistema malato e che nel Casertano, tra l’abbattimento di oltre 140 mila animali, la chiusura di oltre 300 aziende e il forte condizionamento del prezzo del latte alla stalla verso il basso, hanno finito col devastare il sistema delle piccole e medie aziende zootecniche di allevatori onesti ed ad aprire ad un’economia dell’emergenza fortemente inquinata da speculatori e, come dimostrato dal Nas, da criminali”. Lo afferma la senatrice di Fratelli d’Italia Giovanna Petrenga per la quale, “non è la prima volta, negli ultimi venti anni, che il nostro territorio sconta queste dinamiche. Ecco perché a inizio 2023 mi sono fatta promotrice, insieme al presidente della commissione Agricoltura e a tutti i senatori campani di Fratelli d’Italia, di un Ordine del Giorno approvato all’unanimità dal Senato che ha ottenuto il parere favorevole del governo, il quale non ha esitato a darvi seguito nominando un commissario straordinario di assoluta competenza e stanziando, proprio in questi giorni, ulteriori fondi alla struttura commissariale per andare in questa direzione e risolvere, una volta e per tutte, le criticità di questa preziosissima filiera. Il tutto, in una cornice di regole rigorose e trasparenti che prevede: sistemi, organismi e piattaforme di monitoraggio di tutte le dinamiche della filiera, piani di eradicazione delle infezioni bufaline scritti e approvati dai e con i ministeri competenti, l’attuazione di sistemi diagnostici e operativi previsti dai regolamenti europei e condivisi dagli operatori bufalini, la rigorosa tracciabilità del latte dalla stalla alla tavola, con ‘attivazione di una piattaforma unica nazionale che ne garantisca il rigore”. “Mi auguro – conclude la senatrice Petrenga – che anche con l’aiuto del commissario D’Alterio, personalità di assoluta competenza, ed un minimo di collaborazione da parte della Regione, si riesca in tempi ragionevoli ad attuare l’Ordine del Giorno e a restituire alla filiera bufalino quel rigore e quella dignità che in dieci anni di governo del centrosinistra sono state messe in forse”.