VERBI SWAHILI: KUTAWALA governare
Padre Oliviero Ferro
“Servir et pas s’en servir (servire e non farsi servire)” era lo slogan dei candidati alle elezioni, sia in Congo che in Camerun. Però gli slogan hanno sempre vita breve, perché poi bisogna passare alle cose serie. Bisogna incominciare a “kutawala”(governare), senza favorire la parentela, gli amici, le persone importanti. E allora cominciano i problemi, che si possono riassumere in due proverbi “la capra mangia dove è legata” e “chi sta sull’albero butta i frutti a chi sta sotto”. Spesso e volentieri succede questo. Lo abbiamo sentito anche in Italia “io entro in politica perché amo il mio paese”. Poi però, entrano altri fattori che fanno mettere in secondo piano questi buoni propositi. Chi è stato eletto, ora deve rendere conto a chi gli ha fornito il sostegno e quindi c’è il problema di chi mettere al primo posto: il bene comune o il bene di altre persone. E ben pochi riescono a farlo. Dovendo governare, devono diventare equilibristi, perché alle prossime elezioni rischiano di perdere il posto. Quindi, cercano di fare delle cose appariscenti per i pubblico, ma in privato fanno gli affari loro. Certo, c’è chi ha il coraggio di essere onesto, ma rischia anche la vita, se non dà quello che gli viene richiesto dai finanziatori della sua campagna elettorale.