Gabbiani e colombi: libertà e pace
Giulio Caso
I gabbiani, mai si erano visti i gabbiani nell’entroterra. Eppure, attirati dai depositi di rifiuti urbani, i gabbiani sono divenuti stanziali anche nelle città più lontane dalla costa.
Già dalla seconda generazione non sarebbero stati più capaci di sopravvivere sul mare, figuriamoci questa ennesima generazione. Allora si nutrono di quello che trovano.
A Nocera, ora, fanno i nidi sugli antichi fumaiuoli delle fabbriche.
Durante questo periodo festivo hanno mangiato di tutto. Finite le feste, messer inverno, si presenta piovoso e infreddolisce i poveri uccellini, fra cui i colombi.
I gabbiani volano minacciosi, ma sembravano angioli allo scoperto. Solo i colombi, esperti, appena li hanno scorti, si sono rifugiati nei loro buchi fra i tufi delle case.
Dopo poco, non è difficile trovare i resti di qualche colombetto predato. Si capisce, così che non tutti sono scampati ai loro feroci predatori: i gabbiani.