Salerno: Caritas, inaugurata “CASA I.D.E.A. – Inclusione Diritti Empowerment e Autonomia”

Salerno: Caritas, inaugurata “CASA I.D.E.A. – Inclusione Diritti Empowerment e Autonomia”

Inaugurato oggi il progetto “CASA I.D.E.A. – Inclusione Diritti Empowerment e Autonomia” della Fondazione Caritas Salerno sostenuto da Intesa Sanpaolo, attraverso il Programma Formula, in collaborazione con CESVI. L’obiettivo è quello di creare CASA I.D.E.A.: un luogo di accoglienza e di relazione, dove le famiglie monoparentali, in situazione di fragilità, e le persone povere della diocesi di Salerno possano costruire nuovi progetti di vita.

Il progetto è stato finanziato attraverso una raccolta fondi attiva da gennaio ad aprile 2024 su For Funding, la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo dedicata a sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà. In quattro mesi, sono stati raccolti oltre 114.000 euro grazie alle contribuzioni di cittadini, imprese, della Banca e delle società del Gruppo.

CASA I.D.E.A. vuole potenziare il servizio di accoglienza, ristrutturando e allestendo un immobile presente nella Località Giovi San Nicola di Salerno, per supportare nuclei familiari monoparentali in situazioni di fragilità. Il progetto offrirà loro accoglienza temporanea perché possano uscire dall’emergenza abitativa e dedicarsi alla costruzione di un percorso di graduale autonomia personale e familiare.

La presa in carico offre anche un supporto da parte di un’équipe multidisciplinare per potenziare le capacità individuali, intensificare la rete relazionale e costruire progetti educativi individualizzati. Il percorso sarà finalizzato all’inserimento socio-lavorativo degli adulti, all’inserimento scolastico dei minori, alla ripresa di una residenza stabile e all’indipendenza economica familiare.

Nel dettaglio, i fondi raccolti hanno permesso di realizzare:

  • i lavori di ristrutturazione edilizia interna: la riqualificazione degli spazi, il rifacimento e l’installazione degli impianti, la sostituzione del pavimento, il rifacimento dell’intonaco interno, la tinteggiatura di pareti e soffitti e la sostituzione di infissi e serramenti;
  • l’acquisto di arredamento (cucina, servizi igienici, camere, living), elettrodomestici (lavastoviglie, forno elettrico, cappa aspirante, frigorifero ed altri piccoli elettrodomestici) e attrezzature per garantire l’accoglienza (PC, TV e sistema di videosorveglianza);
  • i lavori di manutenzione e adeguamento degli spazi esterni e l’allestimento con giochi e arredi da giardino.

E permetteranno inoltre di fornire un supporto di tipo psico-socio-economico per l’analisi dei bisogni, la redazione del progetto educativo personale e familiare, l’orientamento e l’accompagnamento da parte dell’équipe multidisciplinare.

Nell’arco di 12 mesi, il progetto vuole raggiungere:

  • 5 donne tra i 18 e 60 anni in situazioni di povertà materiale, sanitaria, culturale, educativa, relazionale-affettiva e sociale, avviate in un percorso verso la piena autonomia economica e sociale;
  • 2 nuclei monoparentali in situazioni di fragilità complesse in termini di bisogni primari, bisogni relazionali ed assenza di reti familiari e sociali;
  • 3 persone adulte in grave situazione di povertà che cercano di ricostruire una propria identità.

E raggiungerà la comunità tutta, le istituzioni pubbliche e le associazioni territoriali.

Il progetta Casa I.D.E.A. rappresenta un altro fondamentale tassello nei servizi che Caritas Salerno e Fondazione Caritas Salerno mettono in campo per contrastare la povertà in ogni sua forma. In questo caso ancora di più perché rivolto alle donne e ai bambini, che sono ancora uno degli anelli più deboli della società. Un grazie di cuore a Intesa Sanpaolo e CESVI che hanno reso possibile tutto ciò”, dichiara don Antonio Romano, Presidente della Fondazione Caritas Salerno.

“Siamo felici di aver contribuito al raggiungimento dell’obiettivo di raccolta fondi per la creazione di una Casa che accolga nella realtà salernitana le persone in una situazione di fragilità. E’ una conferma dell’attenzione del nostro Gruppo verso i bisogni delle famiglie che vivono un disagio e dell’impegno a promuovere iniziative che coltivino i valori di inclusione e solidarietà – afferma Giuseppe Nargi, Direttore Regionale Campania, Calabria e Sicilia di Intesa SanpaoloCon il programma Formula, che supporta progetti dedicati a bambini, adolescenti, famiglie e anziani in situazioni di difficoltà, Intesa Sanpaolo conferma la propria vocazione di banca d’impatto, sensibile alle istanze sociali e alle specificità dei territori in cui opera.

“Dal 2021, il Programma Formula ci vede come partner strategico di Intesa Sanpaolo nel selezionare le migliori progettualità in tutta Italia, con l’ambizione di perseguire cambiamenti sostenibili ed inclusivi. Attraverso Formula, vengono sostenuti progetti sui temi di: emergenza e povertà; supporto sanitario e fragilità; inclusione sociale e Welfare di comunità; educazione, formazione e orientamento; rigenerazione urbana e ambientale; e conservazione del patrimonio culturale. Ad oggi, abbiamo ottenuto dei risultati significativi con oltre 160 progetti sostenuti e più di 18 milioni di euro raccolti. Formula è la dimostrazione di come il connubio tra i mondi non profit e profit possa rispondere alle tematiche territoriali, sociali e ambientali, in maniera mirata ed efficace”, dichiara Roberto Vignola, Vice Direttore generale di CESVI.