Regione Campania: 3° mandato, on. Caldoro “De Luca coerente dovrebbe candidarsi”

Regione Campania: 3° mandato, on. Caldoro “De Luca coerente dovrebbe candidarsi”

“Quella della Campania sul terzo mandato, e l’ho dichiarato in Consiglio, è una legge ad personam, un deluchellum ed un’anomalia, perché applicabile solo a De Luca e a nessun altro dopo di lui”. Così Stefano Caldoro, capo dell’opposizione in Consiglio regionale della Campania, intervistato da Radio Radicale risponde sulla legge campana per il terzo mandato. “Personalmente sono contro i limiti dei mandati, credo che l’elettore debba decidere liberamente. Però ci sono delle leggi, delle regole e c’è una legge dello Stato per cui anche i governatori hanno il limite dei due mandati. Il Governo ha fatto la scelta giusta riaffermando il principio generale, che è nella nostra legge nazionale e che prevede questo limite”.

“Il tema vero – continua Caldoro – è la Corte Costituzionale che dovrà esprimersi e, allo stesso tempo, il tema delle gerarchie delle fonti normative”.

Alla domanda sull’asse De Luca-Zaia risponde “esiste una differenza evidente, Zaia è sostenuto dal suo partito, la Lega difende la sua posizione e poi, a prescindere dai mandati, è sul contenuto politico la differenza perché è indiscutibile che Zaia è stato un grande presidente che ha amministrato benissimo il Veneto, ed i risultati si vedono. La Campania invece è ultima in Italia”.

“Il partito di De Luca, se è ancora il suo partito, dice no al terzo mandato e questo mi pare una chiara debolezza politica”. “De Luca – continua Caldoro – se vuole essere coerente, deve scendere in campo e candidarsi, altrimenti tutto quello che ha fatto è un imbroglio e una menzogna. Se vuole difendere un principio, deve fare una scelta autonoma e, nonostante il suo partito, candidarsi a presidente della regione”.