Salerno: a Museo Diocesano mostra per scuole su Purgatorio di Dante 

Salerno: a Museo Diocesano mostra per scuole su Purgatorio di Dante 

Dopo il grande successo ottenuto dalla mostra multimediale “Il mio Inferno. Dante profeta di speranza”, esposta
presso il salotto comunale di Battipaglia ad opera dell’associazione Liberi di educare, Salerno Opera impresa sociale, all’interno del progetto “Salerno Sacra”, ha deciso di promuovere l’esposizione della seconda cantica dantesca che sarà allestita nel Museo Diocesano di Salerno nella Sala S. Caterina dall’1 al 7 febbraio.
La mostra condurrà idealmente il visitatore, con il supporto delle moderne tecnologie, attraverso le sette balze della
montagna del Purgatorio. Un viaggio che favorirà l’incontro tra antico e contemporaneo, attraverso immagini e video.
Le immagini che verranno esposte sono realizzate dall’illustratore della Marvel Gabriele Dell’Otto, già autore per
Mondadori, con Franco Nembrini, di una pubblicazione completa della Divina Commedia. La linea di lettura sarà
definita dalle domande (anche esistenziali) che alcuni giovani curatori della mostra, accompagnati dal prof. Nembrini,
hanno messo in luce e che troveranno nel viaggio dantesco un significativo aiuto.
L’esposizione avrà come protagonisti giovani e adulti, che diventeranno dei moderni “Virgilio” accompagnando i
visitatori lungo tutto il percorso della mostra. Una sfida educativa che accompagna costantemente ragazzi e docenti,
diventando un’occasione preziosa di formazione. Le giovani “guide” saranno studenti di alcuni Istituti Scolastici di
Salerno e provincia che a titolo volontario si sono coinvolti nella preparazione della mostra. I ragazzi saranno formati
sui contenuti del percorso dalla dott.ssa Ilaria Maria di Vicino, laureata in Lettere Moderne e laureanda magistrale in
Filologia coinvolta come esperta esterna dall’Associazione Liberi di educare, per poter presentare la mostra a tutte le
scuole, ai propri compagni ed ai visitatori appassionati.
Se il viaggio attraverso l’“Inferno” aveva condotto Dante e Virgilio alla scoperta del male, percepito come riduzione del desiderio del cuore dell’uomo e distruzione di ogni possibilità di relazione e comunicazione, il cammino attraverso il
“Purgatorio” si interroga sulla possibilità dell’uomo di ripartire dopo il naufragio del peccato, della caduta. Per questo
la mostra pone l’accento sull’esperienza del perdono, della misericordia di Dio rivolta ad ogni uomo.
Il progetto è promosso da Salerno Opera Impresa sociale Srl e le associazioni Liberi di Educare e Artincore; con il
patrocinio morale della Provincia, del Comune di Salerno, dell’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno, della
Fondazione della Comunità Salernitana Ets e della Società Dante Alighieri comitato di Salerno.
La mostra sarà presentata nella sala conferenze del Museo Diocesano il giorno 2 febbraio 2025 alle 19:00.