Salerno: Tumore seno, Breast Unit fa la differenza, incontro pubblico
Venerdì 24 gennaio, alle ore 17, nella Sala del Gonfalone del Palazzo di Città si tiene il convegno L’importanza della Breast Unit dell’A.O. U. San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno.
L’evento è organizzato dall’Associazione Angela Serra per la Ricerca sul Cancro – sezione di Salerno, con il Patrocinio del Comune di Salerno, e ha lo scopo di illustrare il ruolo e il funzionamento di questi centri multidisciplinari specializzati nella diagnosi e cura del tumore del seno partendo proprio dalla Breast Unit che è attiva sul territorio.
Secondo gli ultimi dati dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM), nel 2024 sono stimate circa 53.686 nuove diagnosi di tumore del seno, il più comune tra le donne. Secondo la stessa fonte, la sopravvivenza netta a 5 anni dalla diagnosi è dell’88% e la probabilità di vivere ulteriori 4 anni – condizionata ad aver superato il primo anno dopo la diagnosi – è del 91%. Percentuali decisamente incoraggianti e ovviamente correlate alla prevenzione e alla tempestività e qualità delle cure.
“Ecco perché è importante parlare di Breast Unit e parlarne al grande pubblico – dice Arturo Iannelli, presidente della Commissione Ambiente e cultura del Comune di Salerno -. Questi centri sono stati istituiti in Italia in recepimento di una raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea del 2003 per garantire un accesso equo a diagnosi tempestive e cure di alta qualità, come è stato ribadito anche dalla European Society of Breast Cancer Specialists, EUSOMA”.
Lo spiegheranno durante il convegno il dottor Antonio Spadino, responsabile della Breast Unit dell’A.O.U Ruggi, e la dottoressa Maria Lamberti, chirurgo senologo presso la stessa struttura. A dialogare con loro, Arturo Iannelli e la giornalista Cinzia Ugatti, moderatrice dell’evento.
Nel programma anche la testimonianza di due pazienti, che racconteranno dal vivo la propria esperienza nell’ambito della Breast Unit di Salerno.
“Con questo incontro, fortemente condiviso e voluto dal Sindaco e tutta l’amministrazione di Salerno, vogliamo sensibilizzare la cittadinanza, in particolare le donne, sul tumore del seno – dice ancora Iannelli -, ma vogliamo anche far conoscere le eccellenze presenti sul territorio. La letteratura scientifica ha ampiamente evidenziato che l’accesso alla Breast Unit comporta cure migliori e più efficaci, e quindi un più alto tasso di sopravvivenza. È giusto informare”.
Sono stati invitati all’incontro il dottor Vincenzo D’Amato, direttore generale A.O.U. San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona; Paola de Roberto, assessore alle Politiche Sociali e Giovanili del Comune di Salerno; Vincenzo Napoli, sindaco di Salerno.
È atteso per le conclusioni del convegno l’onorevole Piero De Luca.