Matera: Sanità, Giordano, Ugl ”Mai registrati tanti investimenti” 

Matera: Sanità, Giordano, Ugl ”Mai registrati tanti investimenti” 

“50 milioni di euro di investimenti già in cantiere sull’ospedale di Matera, sulle strutture assistenziali territoriali, case e ospedali di comunità che saranno realizzati nella rete provinciale, nell’ospedale di Policoro dove persiste tutta un’azione di potenziamento dell’organico. Nel 2024 l’azienda sanitaria di Matera ha reclutato più di 200 unità lavorative nei diversi profili professionali, medici, infermieristica, ausiliari, amministrativi e nel 2025 c’è un piano di assunzione per altre 250 unità di cui 100 medici. Questo significa potenziare sia gli ospedali sia il territorio perché le persone possano avere una risposta puntuale e tempestiva, quindi affrontare i problemi di oggi che sono le liste d’attesa, avere una risposta puntuale e tempestiva e allo stesso costruire una nuova sanità territoriale”.

E’ quanto dichiara al termine dell’incontro svoltosi a Matera presso l’Hotel San Domenico, il Segretario Provinciale dell’Ugl Matera Pino Giordano che ne ha preso parte alla presenza dell’assessore alla sanità alla Regione Basilicata, Cosimo Latronico dove si è discusso di sanità in Basilicata ma soprattutto sanità nel Materano.

“La regione Basilicata – ha affermato Giordano – sulle lista d’attesa ha dato una risposta importante che ha già registrato risultati significativi: si sono utilizzate per esempio le strutture convenzionate e accreditate della provincia di Matera, acquisendo 9.000 prestazioni, quindi elargite solo col privato accreditato che hanno dato una risposta per alleviare le liste d’attesa. A ciò, è stato sottoscritto il contratto con i medici della specialistica presenti nei nostri distretti adeguando nuove tariffe che dovrebbero anche invogliare nuovi medici a sottoscrivere la disponibilità, il nuovo contratto per i medici di medicina generale, per i pediatri di libera scelta che insieme ai medici della continuità assistenziale, rappresentano il punto di forza territoriale perché la medicina, deve essere sempre più una medicina territoriale e di prossimità. Una grande svolta quindi – aggiunge Giordano – per  l’Ugl Matera molte di queste azioni sono già in atto come, la sottoscrizione dei contratti che avverrà entro febbraio, quindi nuovi contratti a tempo indeterminato per i medici. Se ci sono investimenti per 50 milioni di euro sulla medicina ospedaliera e territoriale della provincia di Matera, non è per caso: è solo grazie alla lungimiranza di Latronico che sta lavorando alla grande su investimenti in ospedali, sulla costruzione di case di comunità, di centri operativi territoriali, quindi strutture fisiche che saranno finanziati col PNRR. Sono queste azioni per potenziare gli organici, oltre a altri fondi per realizzare un importante investimento sui piani sociali di zona. Siamo  – conclude Giordano – solo all’inizio di una rivoluzione del sistema sanitario lucano che sono fatti concreti e, non parole”.