Salerno: Provincia, stanziati 4 milioni€ per Biblioteca ed Area Archeologica di Fratte

Salerno: Provincia, stanziati 4 milioni€ per Biblioteca ed Area Archeologica di Fratte

Con delibera di giunta n. 50 del 5 febbraio, la Regione Campania ha dato il via al progetto di riqualificazione e messa in sicurezza della Biblioteca Provinciale e del sito archeologico etrusco sannitico di Fratte stanziando 4 milioni di euro.

 I fondi fanno parte della linea di azione relativa agli interventi a sostegno dei musei, pinacoteche e biblioteche esistenti nelle province di Salerno, Caserta, Benevento ed Avellino – FSC 2021-2027.

 “A meno di 100 giorni dalla chiusura della Biblioteca Provinciale di Salerno, la più antica d’Italia, – dichiara il vice presidente Giovanni Guzzo -, siamo riusciti ad ottenere lo stanziamento che tanto attendevamo. L’immediata sinergia fra i nostri uffici e quelli della Regione Campania ha portato ad un risultato incredibile, considerato anche il breve lasso di tempo trascorso. Con questi fondi riusciremo finalmente ad innovare e migliorare la fruizione, non solo della Biblioteca, ma anche dell’area archeologica di Fratte che ne aveva bisogno. Desidero infine ringraziare il governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, per la sensibilità dimostrata verso la problematica esposta”.

 “Un grande passo avanti per l’arte e la cultura in provincia di Salerno, – dichiara il consigliere delegato alla cultura Francesco Morra -. Con il finanziamento ottenuto riusciamo finalmente a risolvere l’annoso problema risalente alla gestione amministrativa precedente la riforma Delrio, periodo in cui era possibile intervenire senza indugio per gli ammodernamenti previsti. Dopo, le casse della Provincia si sono svuotate, penalizzando tutti i settori ed in particolare quelli dell’arte e della cultura. Adesso, grazie ai nuovi stanziamenti, saremo in grado di programmare in breve tempo gli interventi previsti per rendere fruibili al pubblico in maniera sicura ed incondizionata la più antica biblioteca provinciale d’Italia e l’affascinante area archeologica di Fratte”.