Campania: Legambiente, al via “I guardiani della Biodiversità”
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Dieci aree protette tra parchi nazionali, regionali e riserve, 30 scuole, 60 classi con oltre 1200 alunni coinvolti in 60 eventi nei parchi della regione con piantumazioni e biotrekking (passeggiate alla scoperta della biodiversità) e più di 300 alberi che verranno messi a dimora. Sono i numeri “ I Guardiani della Biodiversità” il nuovo progetto di Legambiente Campania realizzato in partenariato con FEDERPARCHI che si occupa in tutto il territorio italiano della tutela della biodiversità e di fare rete tra aree protette (parchi, riserve e aree marine) ed finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri- Dip. Per le Politiche della Famiglia.
Un viaggio nella biodiversità che si concentra sulle aree protette e del suo ecosistema, attraverso un percorso educativo che prevede incontri, attività laboratoriali e di ricerca sul campo. Le attività vedranno il coinvolgimento di una rete di scuole primarie e secondarie di primo grado presenti sul territorio delle aree protette campane: Ente Parco Nazionale del Vesuvio;Ente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni;Ente Parco Regionale dei Monti Picentini;Ente Parco Regionale del Matese; Ente Parco Regionale del Partenio; Ente Parco Regionale Area Vulcanica di Roccamonfina e Foce Garigliano;Ente Parco Regionale del bacino idrografico del Fiume Sarno; Ente Parco Regionale del Taburno Camposauro,Ente Riserve Regionali Naturali Foce Sele Tanagro e Monti Eremita Marzano; Ente Riserve Naturali Regionali Foce del Volturno, Costa di Licola, Lago di Falciano. I percorsi di educazione ambientale stimoleranno i ragazzi a riflettere su come le aree protette siano importanti per la nostra vita e quella di piante e animali, sia attraverso attività di educazione ambientale che di volontariato attivo con l’obiettivo di evidenziare i vantaggi di essere “cittadini di un’area protetta” in termini di qualità della vita e di possibilità di sviluppo locale sostenibile in linea con quelle che sono oggi gli obiettivi europei e internazionali sulla tutela dell’ambiente e la conversione di modelli economici impattanti. Al tempo stesso educatori di Legambiente promuoveranno interventi, anche sperimentali e innovativi, di educazione non formale e informale e di attività ludiche per l’empowerment dell’infanzia e dell’adolescenza che privilegino attività a favore dei bambini e dei ragazzi.
“Il nostro obiettivo-commenta Francesca Ferro, direttrice di Legambiente Campania– è finalizzato alla diffusione del benessere psico fisico dei bambini e dei ragazzi della fascia di età dai 5 ai 14 anni attraverso un percorso di empowerment che si declina in azioni di conoscenza dell’importanza e della funzione della biodiversità nel territorio campano. Un percorso con forte valenza educativa che vuole riportare in natura le nuove generazioni per permettere loro di toccare con mano la biodiversità, e di coinvolgerli in focus e azioni di tutela del territorio e di comprensione e condivisione del patrimonio naturale, culturale e paesaggistico di queste aree protette. Un percorso che vede i giovani cittadini come protagonisti e che mira a trasformarli in veri “Guardiani della Biodiversità” che, proprio come i personaggi del film di animazione dei fumetti “Guardiani della Galassia” proteggono l’universo dagli attacchi alieni e tanti problemi di natura cosmica, proteggeranno la biodiversità dalle tante avversità che la minacciano.”
Al percorso didattico seguirà l’uscita sul campo, cuore pulsante dell’iniziativa con escursioni, dove Legambiente insieme alle guide ambientali dei Parchi condurranno i famiglie e ragazzi alla scoperta consapevole del nostro patrimonio forestale. “Un’esperienza- conclude Francesca Ferro, di Legambiente Campania- in cui essere non solo osservatori attenti, ma protagonisti attraverso le attività di rilevamento e ‘citizen science’ nel rispetto degli equilibri di uno degli habitat a maggiore ricchezza di biodiversità del nostro Paese, la cui tutela va perseguita e sostenuta con progetti di formazione e sensibilizzazione della cittadinanza tutta e degli adulti di domani in special modo.”