Questa mattina, una delegazione di Sinistra Italiana Campania, composta dal segretario Tonino Scala e dal responsabile dell’organizzazione Andrea De Simone, ha incontrato il segretario generale della CGIL Campania, Nicola Ricci, per discutere della battaglia referendaria sui diritti del lavoro.
Sinistra Italiana Campania annuncia il proprio sostegno totale ai cinque referendum promossi dalla CGIL, impegnandosi attivamente nella loro diffusione e nella costruzione di comitati territoriali in ogni comune e provincia della regione. Non è solo una questione di firme: è una battaglia di civiltà per i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici, contro le politiche che hanno precarizzato il lavoro e aumentato le disuguaglianze.
Perché sosteniamo questi referendum?
Per cancellare il Jobs Act, che ha distrutto le tutele dei lavoratori, aumentando licenziamenti e precarietà.
Per fermare gli appalti selvaggi, che favoriscono lo sfruttamento e abbassano i salari.
Per garantire un salario equo, mettendo fine alla competizione al ribasso che impoverisce chi lavora.
Per difendere i diritti nei luoghi di lavoro, restituendo ai lavoratori strumenti di tutela efficaci.
Per garantire la sicurezza sul lavoro, perché nessuno deve morire o subire infortuni gravi a causa della mancanza di controlli e prevenzione.
Sinistra Italiana Campania sarà in prima linea in questa battaglia, al fianco della CGIL e di tutte le forze sociali che difendono il lavoro e la dignità delle persone. Invitiamo tutte e tutti a unirsi a questa mobilitazione: per un’Italia più giusta, per un lavoro sicuro e dignitoso.