Padula: Progetto “Turismo archeologico europeo”, verso costituzione Governance

Padula: Progetto “Turismo archeologico europeo”, verso costituzione Governance

Padula si prepara a svolgere un ruolo centrale nello sviluppo del Progetto “Turismo Archeologico Europeo”, un’iniziativa che punta a valorizzare il patrimonio archeologico come motore di sviluppo turistico e culturale.

L’adesione al progetto è stata proposta dall’Assessore al Turismo Antonio Fortunati, che ha collaborato attivamente alla sua definizione, evidenziando l’importanza di una strategia condivisa per il rilancio del settore.

Il 15 febbraio 2025, presso la Certosa di Padula, si terrà un incontro decisivo per la costituzione della struttura di Governance del progetto, con l’obiettivo di coordinarne le attività e gestire le risorse finanziarie. L’auspicio è che il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, conceda il finanziamento richiesto, necessario a sostenere i primi quattro anni di attività e a creare le condizioni per rendere il turismo archeologico un volano di crescita per i territori coinvolti, contrastando il fenomeno dello spopolamento.

Tra i passi già compiuti, spicca la sottoscrizione del Protocollo d’Intesa con la Soprintendenza delle Belle Arti e del Paesaggio per le province di Salerno e Avellino, avvenuta il 17 gennaio scorso, a conferma dell’impegno per una gestione integrata e sostenibile del patrimonio culturale. Sul fronte internazionale, sono stati programmati incontri con i partner europei a Foça, in Turchia, a marzo e ad Ascea, ad aprile, nell’ambito della richiesta di riconoscimento dell’Itinerario culturale europeo della Via dei Focei.

L’incontro del 15 febbraio rappresenterà un momento cruciale per fare il punto sullo stato dell’arte del progetto, definire la struttura della Governance, valutare l’applicazione delle Linee Guida regionali in tema di DMO (Destination Management Organization) e discutere l’allargamento dell’adesione all’Itinerario culturale europeo della Via degli Ulivi.

L’Assessore al Turismo Antonio Fortunati esprime soddisfazione per il lavoro svolto finora e sottolinea l’importanza della sinergia tra i Comuni aderenti, affinché Padula possa consolidare il proprio ruolo all’interno di un progetto strategico che mira a trasformare il suo patrimonio archeologico in un attrattore turistico di rilievo internazionale.