Baronissi: RC-Giovani Comunisti “No a nuova colata di cemento!”

Baronissi: RC-Giovani Comunisti “No a nuova colata di cemento!”

La sindaca Anna Petta e il suo vice Luca Galdi hanno annunciato di recente l’approvazione di un adeguamento del Piano Urbanistico Comunale (PUC) di Baronissi in un’ottica sostenibile di salvaguardia e valorizzazione del territorio.

Niente di più falso! Malgrado le frettolose smentite si preannuncia in realtà una vera e propria colata di cemento che prevede la costruzione di più di mille abitazioni.

In un Comune di circa 15.000 abitanti questa dimensione è spropositata. Tutta l’Italia sta vivendo una fase di

forte calo demografico e la città non ha certo bisogno di questo straordinario sviluppo edilizio.

La realizzazione di questa cementificazione avrebbe per conseguenza non solo la distruzione di un territorio già intaccato ma aumenterebbe notevolmente i disagi dell’attuale popolazione. Bisognerebbe costruire le infrastrutture (strade, fogne, impianti di illuminazione, smaltimento rifiuti, ecc.) a spese del Comune e quindi dei cittadini.

Baronissi ha bisogno di nuovi servizi, di una riqualificazione del territorio, dell’assestamento dell’equilibrio idrogeologico NON di una massa di nuove case.

Occorre discutere e approfondire semmai le reali esigenze abitative che comunque esistono.

Baronissi non ha bisogno di nuovo affarismo immobiliare, di nuove costruzioni private costose e di una ripresa degli intrallazzi che ruotano attorno ad esso.

Il Partito della Rifondazione Comunista e i Giovani Comunisti(e) hanno sempre perseguito politiche finalizzate alla rigenerazione territoriale e urbana, si è sempre battuto per la sostenibilità ambientale ed ecologica in sintonia con le esigenze reali della popolazione e della sua sensibilità verso questa questione ormai prioritaria.

Fanno appello a tutti i cittadini che hanno a cuore il futuro di questa città, alle forze politiche di opposizione di questa Giunta PD-Destra, all’associazionismo ambientalista, a tutte le organizzazioni culturali e giovanili, al mondo sindacale, per avviare una discussione pubblica finalizzati a una lotta contro lo scempio edilizio di BARONISSI.

 

IL PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA – Valle dell’Irno

I Giovani Comunisti