Castel San Giorgio: PD su Via di esodo da Siano alla A30 (tratto Pecos-Cpc)

Sono passati 25 anni e ancora la nostra comunità aspetta risposte sulla via di collegamento tra Siano e l’autostrada A30. Il circolo Pd di Castel San Giorgio “Carmine De Caro” esprime grande preoccupazione per la gestione di quest’opera, che sembra ancora priva di una chiara progettazione.
La recente firma del protocollo d’intesa con la Provincia di Salerno non sembra risolvere i problemi. “Dopo sette anni di amministrazione Lanzara, ci ritroviamo con un protocollo che scarica sui cittadini di Castel San Giorgio il costo della progettazione di un tratto di strada che spetterebbe alla Provincia. Perché la Provincia non ha completato il progetto? Quali sono le difficoltà che impediscono agli uffici tecnici di portare avanti l’opera?”.
Durante l’incontro pubblico del 6 febbraio a Fimiani, la sindaca ha dichiarato che una parte della progettazione è già stata eseguita dalla Provincia e il Comune dovrà occuparsi di un ulteriore tratto di 570 metri. Ha aggiunto che il progetto definitivo verrà presentato alla cittadinanza in un prossimo incontro, sebbene fosse stato promesso per settembre 2024, e che sono necessarie le autorizzazioni delle Ferrovie e dell’Autorità di Bacino. Inoltre, ha evidenziato le difficoltà nella realizzazione di una rotatoria vicino alla Cpc.
“Tutte queste problematiche dovevano essere affrontate prima dell’avvio dei lavori, non mentre si procede con la realizzazione di un tratto di strada di cui non si conosce il futuro sviluppo – fanno sapere dal circolo Pd di Castel San Giorgio -. Se davvero la Provincia aveva già completato la fase iniziale della progettazione, perché non ha proseguito fino in fondo? È stato richiesto il parere di Rete Ferroviaria Italiana per il passaggio della strada sui binari? E quello di Autostrade per l’Italia per l’occupazione della fascia di rispetto autostradale?”.
Il rischio concreto è quello di sprecare fondi pubblici per una strada che non risolverà i problemi viari del territorio e che potrebbe semplicemente aumentare il traffico pesante nella frazione di Fimiani. “Non si può procedere con questa superficialità su un’opera così importante. Con i soldi pubblici si lavora con serietà e trasparenza, non con improvvisazione. Castel San Giorgio merita di più e noi continueremo a vigilare affinché venga fatta chiarezza”, hanno concluso i componenti del circolo Pd di Castel San Giorgio