Salerno: morte Mons. Gerardo Pierro, cordoglio di Elisabetta Barone
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È tornato alla casa del padre mons. Gerardo Pierro. Un grande dispiacere. Un carissimo amico. Ho condiviso con lui 10 anni di servizio alla comunità come segretaria della consulta delle aggregazioni laicali. Spesso mi chiamava alle 7 del mattino e qualche volta anche prima per comunicare impegni o anche soltanto per farmi gli auguri. Un caro amico di famiglia, un uomo semplice con grande energia pastorale. Aveva grande attenzione per il laicato organizzato e ne sosteneva e condivideva le iniziative come quando durante la guerra in Bosnia creammo un ponte umanitario per accogliere studenti di scuola secondaria nella nostra città e nei nostri licei.
Altra bellissima iniziativa la festa dei carismi per manifestare pubblicamente la varietà e la bellezza dei movimenti, gruppi, associazioni presenti in diocesi e la veglia di pentecoste che ha visto per anni i rappresentanti dei diversi movimenti alternarsi in adorazione davanti a Gesù eucarestia nella chiesa di San Pietro in vinculis durante tutta la notte di pentecoste.
Era felice di condividere gesti di carità e testimonianza.
Con lui, in rappresentanza della Consulta delle aggregazioni laicali della diocesi di Salerno, ho condiviso ben due convegni ecclesiali a Palermo e a Verona, offrendo un contributo di riflessione pastorale per l’evangelizzazione dei giovani, delle famiglie, della scuola e del lavoro.
Riposa in pace amico caro. Sono certa che tra i tanti amici che troverai in cielo ci saranno ad accoglierti nonna Maria Antonietta (la tua cara maestra) e il tuo amico diacono, papà Antonio.