Salerno: denuncia Csa, allarme sicurezza in impianti sportivi

Salerno: denuncia Csa, allarme sicurezza in impianti sportivi
Un nuovo episodio di insicurezza negli impianti sportivi del Comune di Salerno. Nei giorni scorsi, un dipendente comunale impegnato nello stadio Donato Vestuti è stato vittima di un furto sul posto di lavoro, l’ennesimo segnale di una situazione che il Csa denuncia da tempo.
“Da mesi segnaliamo al Comune la grave carenza di organico che affligge gli impianti sportivi della città”, dichiara Davide Sapere, coordinatore della Fiadel Salerno Sud. “I lavoratori si trovano a svolgere i turni in solitaria, senza alcuna tutela. Basta allontanarsi un attimo, anche solo per una necessità, e si rischia di subire furti o, peggio, aggressioni. La sicurezza non è più garantita”.
Non si tratta di episodi isolati. Alla piscina Simone Vitale si sono già verificati un tentativo di accoltellamento e un tentato furto, sventato grazie all’intervento tempestivo di un dipendente. “Per quell’intervento abbiamo chiesto un encomio al Comune, ma la nostra richiesta è rimasta lettera morta”, sottolinea Sapere. “Nel frattempo, la situazione non fa che peggiorare, con impianti fatiscenti, lavoratori costretti a turni massacranti e il rischio concreto che le strutture debbano chiudere per mancanza di personale”.
Il sindacato di categoria punta il dito contro la mancata programmazione delle assunzioni e il rimpallo di responsabilità. “Abbiamo più volte sollecitato il dirigente del settore, la dottoressa Giovanna Avella, che a sua volta rimanda la questione al Comune. Ma i lavoratori non possono aspettare oltre”, conclude Sapere. “Chiediamo un incontro urgente per affrontare il problema una volta per tutte e garantire la sicurezza di chi ogni giorno presta servizio in condizioni inaccettabili”.