Pallini e schiaffoni

La scuola, quella che dovrebbe essere il cuore, il motore culturale del Paese, offre una visione orrenda di comportamenti sociali.

Dagli studenti che impallinano al volto (al volto?, ma si rendevano conto che potevano accecarla?), una professoressa, al padre che piglia a schiaffoni un prof. per una, dovuta, nota.

Non è solo la “sacralità” dell’istituzione che viene meno, ma la fiducia nel domani del Paese.

Si!, vogliamo docenti più impegnati, ma più pagati e rispettati. Magari la giustizia dovrebbe ascoltare di più ed intervenire di meno nel campo pedagogico. Magari nelle decisioni che riguardano il settore scuola ci vorrebbe una collaborazione paritetica fra le due istituzioni.

La scuola è troppo importante per lasciarla alle critiche spicce della cronaca. Urgono provvedimenti a tutela di chi vi opera per elevare culturalmente la società di domani.