Matera: Giordano e Rasulo (Ugl) “Giornata Nazionale contro violenza su operatori a sostegno del personale sanitario” 

Matera: Giordano e Rasulo (Ugl) “Giornata Nazionale contro violenza su operatori a sostegno del personale sanitario” 

“Nella Giornata nazionale contro la violenza sugli operatori sanitari e sociosanitari la Ugl  e Ugl Salute Matera torna a ribadire con forza che ogni mezzo va messo in campo per garantire ai professionisti di svolgere la loro opera nelle condizioni di massima sicurezza. In ricorrenza di tale giornata sosteniamo con gratitudine e rispetto il capitale umano del nostro sistema sanitario”.

E’ quanto dichiarano il Segretario provinciale dell’Ugl Matera, Pino Giordano e la dott.ssa Margherita Rasulo, della Segreteria provinciale Ugl Salute Matera per i quali, “se apprezziamo quanto a livello legislativo è stato prodotto, con l’inasprimento delle pene e la possibilità di procedere all’arresto in flagranza o entro 48 ore dall’evento criminoso nei confronti degli aggressori, constatiamo come a livello di prevenzione la strada da percorrere sia ancora lunga. L’apertura in qualche nostro ospedale materano dei presidi di pubblica sicurezza procede ma è lontana dall’essere completata. E vogliamo che vengano attivati 24 ore su 24. affrontando concretamente il problema lasciando così i lavoratori della sanità non più in balia dei malintenzionati. Come Ugl Matera – affermano Rasulo e Giordano – troppo poco è stato fatto per loro e la mancanza di sicurezza certifica un cortocircuito sociale. Rimarchiamo quanto sia importante la riorganizzazione del sistema sanitario prevedendo un’assistenza basata sulla centralità del paziente e quindi attraverso un percorso della letteratura scientifica comprendendo la sicurezza dei lavoratori. Bene fare corsi assistenziali multidisciplinari e multi professionali ma in sicurezza. La violenza in corsia e negli ambulatori rappresenta una piaga del nostro tempo priva di giustificazione che sta dividendo sempre di più i cittadini dagli operatori. Identificare in loro i bersagli di una sanità in affanno, che a dir dei violenti sembrerebbe incapace di rispondere alle esigenze primarie, dovrebbe far riflettere la politica non solo oggi ma sempre, fino alla risoluzione del problema. Oggi vale la pena interrogarsi tutti sul perché si sia arrivati a tanto ma come Ugl Salute possiamo solo affermare che grazie alla nuova classe politica regionale con l’Assessore alla Salute, Cosimo Latronico e del consigliere regionale Nicola Massimo Morea, capogruppo di Azione in Consiglio regionale unitamente al Direttore Generale dell’azienda sanitaria del Materano, Maurizio Friolo le cose stanno migliorando nelle nostre strutture sanitarie che sono punti di riferimento fondamentali per le nostre comunità, per il territorio e per tutti coloro che trovano accoglienza, supporto, speranza e guarigione grazie a tutti gli operatori sanitari. Dunque – concludono i sindacalisti Rasulo e Giordano – aver dovuto pensare e quindi istituzionalizzare questa ricorrenza dal 2020, dimostra come da tempo sia in corso un autentica riconoscenza dell’opera meritoria e sociale svolta dai professionisti operatori sanitari e sociosanitari e dove tutti dobbiamo ricordare sempre l’essenza del benessere e la funzione sociale dei professionisti della salute”.