Salerno: VIII Congresso FAI CISL Campania – “Alimenta il Futuro”

La Federazione Agricola Alimentare Ambientale Industriale Italiana (FAI CISL) Campania all’VIII Congresso Regionale, che si terrà il 13 e 14 marzo 2025 presso il Grand Hotel Salerno, situato in Lungomare Clemente Tafuri, 1.
Con il titolo “Alimenta il Futuro”, il Congresso affronterà le sfide legate al lavoro, alla partecipazione e alla sostenibilità, temi centrali per il futuro del settore agroalimentare e ambientale in Campania e in Italia.
Programma e ospiti istituzionali
I lavori del 13 marzo saranno presieduti da Raffaella Buonaguro, della Segreteria Nazionale FAI CISL, e si apriranno alle 15:00 con l’intervento del Segretario Generale della FAI CISL Campania, Bruno Ferraro. La giornata vedrà la partecipazione di ospiti istituzionali, rappresentanti delle principali associazioni di categoria e del mondo politico, tra cui:
- Nicola Caputo, Assessore all’Agricoltura della Regione Campania
- Filippo Diasco, Direttore Generale Politiche Agricole e Alimentari della Regione Campania
- Giovanni Guzzo, Presidente della Provincia di Salerno
- Ettore Bellelli, Presidente Coldiretti Campania
- Fabrizio Marzano, Presidente Confagricoltura Campania
- Vito Busillo, Presidente ANBI Campania
- Vincenzo Luciano, Presidente UNCEM Campania
- Giovanni De Angelis, Direttore ANICAV Campania
- Paolo Conte, Direttore Confagricoltura Campania
Il 14 marzo, giornata conclusiva, sarà caratterizzata dall’importante intervento del Segretario Generale della FAI CISL Nazionale, Onofrio Rota, che chiuderà i lavori con una relazione sulle strategie e le prospettive per il settore agroalimentare e ambientale a livello nazionale.
Sarà presente anche Doriana Buonavita, Segretaria Generale USR CISL Campania, che interverrà per discutere del ruolo del sindacato nelle trasformazioni del mondo del lavoro.
I temi del Congresso
Durante le due giornate, il Congresso affronterà questioni di cruciale importanza per il settore, tra cui:
– Il futuro del lavoro agroalimentare, con particolare attenzione alle nuove opportunità offerte dal PNRR.
– La transizione ecologica e digitale, fondamentali per la competitività e la sostenibilità del comparto.
– Le politiche di sicurezza sul lavoro e il contrasto al caporalato.
– Il potenziamento della bilateralità e del welfare per il miglioramento delle condizioni di lavoro.
– Le sfide del settore agricolo, della pesca e dell’industria alimentare, con il coinvolgimento diretto delle istituzioni e delle organizzazioni di categoria.