Salerno: SPI Cgil “Voto nostra rivolta, attivo Quadri e delegati su referendum”

Una giornata di mobilitazione e confronto per riaffermare i diritti del lavoro e della democrazia: mercoledì 19 marzo, alle ore 9:00, presso il Salone Genovesi della Camera di Commercio di Salerno, si terrà l’Attivo Quadri e Delegati dello SPI CGIL, un appuntamento chiave in vista dei referendum di giugno. L’incontro sarà un momento cruciale per approfondire le ragioni del SÌ, consolidare il ruolo del sindacato nella campagna referendaria e rafforzare l’impegno collettivo a difesa dei diritti dei lavoratori e dei pensionati. A sottolineare il peso dell’evento, la presenza del Segretario nazionale dello SPI CGIL, Stefano Landini, figura di riferimento per il sindacato e la battaglia per il lavoro. Ad aprire i lavori sarà Arturo Sessa, Segretario generale dello SPI CGIL Salerno, che sottolinea l’importanza della partecipazione attiva: «Il voto è il primo strumento di democrazia. Oggi più che mai, abbiamo il dovere di far sentire la nostra voce per riconquistare diritti che non possono essere cancellati. Il nostro compito è chiaro: informare, mobilitare e non lasciare spazio all’indifferenza» – spiega Sessa. Nel corso dell’evento interverranno figure di rilievo istituzionale e sindacale, tra cui il Sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, il Segretario generale SPI CGIL Campania e Napoli, Franco Tavella, il segretario generale della Cgil Salerno Antonio Apadula, il presidente regionale Ali, Domenico Volpe e rappresentanti politici come l’On. Franco Mari e l’On. Arturo Scotto. L’incontro si concluderà con un momento di forte impatto: l’intervento di Stefano Landini, Segretario nazionale dello SPI CGIL, la cui presenza a Salerno è un segnale chiaro di quanto questa battaglia sia centrale per l’intero sindacato. La sua partecipazione rappresenta un punto di riferimento per tutti coloro che credono nella necessità di una mobilitazione ampia e determinata che porti al raggiungimento dell’obiettivo nelle urne i prossimi 8 e 9 giugno.