Salerno: grande festa organizzata da portatori di San Giuseppe

Prof. Antonio Adinolfi
Nella parrocchia di san Domenico di Salerno si è svolta nella serata di ieri mercoledì 19 marzo in maniera veramente grande la festa di san Giuseppe. Questo perché la chiesa di san Domenico custodisce la statua lignea settecentesca dello sposo della Vergine Maria che viene portata a spalle, da uomini chiamati appunto portatori, per le strade principali della città, il 21 settembre di ogni anno insieme a quella di san Matteo, patrono principale della città, e a quelle di altri santi. San Giuseppe infatti è il più importante compatrono di Salerno. La festa l’hanno voluta e organizzata in maniera così forte proprio i portatori della statua del santo. Dopo la messa celebrata in una chiesa gremita da don Francesco Massa i fedeli si sono dovuti spostare davanti all’ edificio religioso per assistere a stupendi fuochi d’artificio nella piazzetta antistante. Alla fine è stato offerto, a chi poteva trattenersi ancora, uno splendido buffet in locali adiacenti alla chiesa. Sembra proprio che stia crescendo il culto a san Giuseppe non solo in città ma in molti luoghi d’Italia da quando papa Francesco ordinò alcuni anni fa, mentre si era ancora in problematica epidemia Covid, lui, primo papa nella storia, un anno nella Chiesa dedicato tutto a san Giuseppe. Papa Francesco è personalmente devoto a una statua di san Giuseppe dormiente e varie volte ha dichiarato che ogni giorno da 40 anni recita una preghiera al santo che è stata sempre il suo conforto e la sua forza e che si può credere che sicuramente recita fiduciosamente, quando può respirare un po’ meglio, nella stanza dell’Ospedale Gemelli in cui è ricoverato.